Sport
Bellinzona: un'altra vergognosa sconfitta!
Redazione
16 anni fa
Granata umiliati anche dal Grasshopper per 7-0: 19 reti incassate nelle ultime tre partite

Un'altra disfatta, un'altra partita da consegnare al museo degli orrori.Dopo il 7-1 con lo Young Boys, il 5-0 con il San Gallo, ecco un altro incredibile risultato: 7-0 in casa del Grasshopper.Cosa si vuole ancora dire di questo Bellinzona?Non sono bastate le dimissioni di Schällibaum per invertire la rotta.Davide Belotti, tecnico ad interim sino all'ingaggio del nuovo allenatore (oggi si sono visti Rueda e Schönenberger in tribuna), ha dato fiducia a Gaspar e Wahab dall'inizio, gente che con Schällibaum non aveva praticamente mai giocato.Una scelta che non si è rivelata pagante, anzi, e che ha messo un'altra volta a nudo le difficoltà di questa squadra.Anche Alessandro Mangiarratti, capitano dei granata, a fine partita, ai microfoni di Teleclub ha ammesso: "Siamo in grossa difficoltà, forse anche perché in questo ultimo periodo abbiamo cambiato troppe volte formazione. Ora abbiamo tre settimane di tempo per ritrovare quella stabilità perduta".Già, una stabilità che i granata hanno d'incanto smarrito dopo la vittoria di Aarau: in fondo, si tratta di un paradosso difficilmente spiegabile.  O forse tutto si riconduce al "vaffa" di Lustrinelli? Difficile dirlo.Con il Grasshopper oggi è stata un'altra partita difficile da commentare: prima l'ex di turno Lulic, poi a turno un po' tutti, hanno infierito sui granata.Non è bastata, ad inizio ripresa, la mossa di inserire Sermeter e Lustrinelli: si era già sul 3-0.Tralasciando ormai la descrizioni di reti che si sono tremendamente assomigliate (con una difesa granata in bambola), la fotografia del momento granata è quella del minuto 86', quando Zotti viene ancora espulso per un fallo da ultimo uomo (gli era già successo nella partita casalinga contro lo Young Boys dopo soli 10 minuti). Con i tre cambi già effettuati è toccato a Lima indossare i guantoni e la maglia da portiere e infilarsi tra i pali, per tentate goffamente di parare il rigore.Un'immagine emblematica, di una squadra che non c'è più, di una società che in questi dieci giorni non è mai stata compatta e della scelta di un allenatore che per ora non si concretizza.Risorgere, a questo punto, non sarà facile.Per fortuna ci sono tre settimane di pausa. Speriamo servano a qualcosa.Grasshopper-Bellinzona 7-0 (3-0)Arbitro: Bieri:Spettatori: 4'300Reti: 11 Lulic, 20' Zarate, 40' Callà, 65' Smiljanic (r), 71' Lulic, 76' Zarate, 89' Smiljanic (r).Grasshopper: Bucchi, Menezes, R. Feltscher, Smiljanic, Voser, Callà, Schultz, D'Angelo (70' Lalombongo), Lulic, Zarate (78' Toko), Afonso (63' Zuber)Bellinzona: Zotti, Raso, LIma, Mangiarratti, Thiesson; La Rocca (46' Lustrinelli), Russotto, Wahab (81' Mehmeti), Hima, Conti (46' Sermeter), Gaspar.Note: espulso Zotti all'86' per fallo da ultimo uomo.

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