Hockey
Ambrì, prosegue la serie nera
©Chiara Zocchetti
©Chiara Zocchetti
Redazione
4 ore fa
A Friburgo i leventinesi giocano con intensità, ma mancano le reti – Ottava sconfitta e ultimo posto in classifica.

"Siamo in difficoltà", questa l’ammissione di Luca Cereda dopo la sfida di venerdì alla Gottardo Arena persa 4-0 contro lo Zugo. Ieri, sabato, l’Ambrì Piotta si è quindi presentato nella sempre ostica ed esaurita BCF Arena di Friburgo col chiaro intento di grattarle via, le difficoltà palesate in questo avvio di stagione. Per l’occasione Luca Cereda ha rimescolato completamente le linee, lasciando in sovrannumero Joly. In sintesi l’Ambrì ha disputato una buona partita, il portiere Wüthrich ha risposto presente, mentre ha "quasi" brillato Formenton. Il quasi è dovuto alle occasioni da gol create ma non realizzate. Così Friburgo batte Ambrì 3-1. Ottava sconfitta consecutiva e... ultimo posto a seguito del punto ottenuto dall’Ajoie a Bienne.

Primo periodo

L’Ambrì mostra di esserci e dopo 1’ De Luca spaventa Berra. Sull’altro fronte è Marchon a creare un pericolo. I leventinesi giocano in modo ordinato, il Friburgo non mostra l’irruenza che è solito mostrare nelle fasi iniziali. Al 7’ grande occasione per i friburghesi con Biasca, ma Wüthrich è bravo a intercettare. Da questo momento l’Ambrì acquista fiducia e a metà partita Heim è bravo a deviare sottoporta un tiro di Virtanen. Il Friburgo accusa il colpo ed è Lucas Landry ad andare vicino al 2-0. Finché, contro l’andamento del gioco, al 15’48’ arriva il pareggio di Bertschy. Il «momentum» si trasferisce sui bastoni del Friburgo che va vicino al raddoppio a due riprese. Al 18’42’’ superiorità per i burgundi ma è Formenton ad avere l’occasionissima in break: solo davanti a Berra si fa ipnotizzare.

Secondo periodo

La seconda frazione viene decisa dalle situazioni speciali. Ancora in inferiorità numerica l’Ambrì va vicino al vantaggio dapprima con Formenton e in seguito con Manix Landry. Berra è bravo. Quindi l’Ambrì va in power-play ma non riesce a installarsi nel terzo avversario. Il terzo episodio si sviluppa tra i minuti 32 e 33, quando i biancoblù si ritrovano in doppia inferiorità (Formenton e Virtanen) per una cinquantina di secondi. Sufficienti al Friburgo realizzare in modo anche rocambolesco il gol del 2-1: Tiro che andrebbe a lato di Kapla che colpisce la gamba di Borgström che serve De la Rose al centro che insacca. Il finale di tempo vede l’Ambrì andare vicino al pareggio.

Terza frazione

Nel periodo conclusivo l’Ambrì è partito a spron battuto, in 6’ minuti si crea tre limpide occasioni, dapprima con DiDomenico, che devia davanti a Berra, il quale para miracolosamente col pattino destro. Sono poi Zwerger e Heim a mancare il pareggio. Friburgo in apnea, e time out burgundo. Alla ripresa del gioco in effetti i friburghesi alzano il livello e si creano a loro volta occasioni, Wüthrich è in serata e para tutto. Se non è lui, lo fa anche il palo. L’Ambrì ci prova ma non punge, è il Friburgo a rendersi più minaccioso, con Sprunger. Al 58’49’’ l’Ambrì toglie il portiere, invano, Bertschy chiude i conti con un tiro liberatorio dalla propria zona.

Ora un paio di giorni per meditare e poi martedì di nuovo in pista, alla Cornèr Arena per il primo «dörby» stagionale.