
Il due volte campione in carica Carlos Alcaraz (ATP 2) e il numero 1 al mondo Jannik Sinner, scriveranno oggi un nuovo capitolo della loro rivalità nella finale di Wimbledon. I due si ritroveranno all’atto conclusivo di uno Slam un mese dopo la loro epica sfida al Roland Garros.
Il percorso
Malgrado la loro giovane età, Alcaraz e Sinner si sono già installati allo zenit del tennis mondiale, nel posto occupato prima di loro da Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic. Il 38enne serbo, l'ultimo giocatore in attività dei "Big Three", è stato estromesso da Sinner venerdì in tre set e meno di due ore. Alcaraz ha invece avuto bisogno di quasi un'ora in più per allontanare la minaccia dello statunitense Taylor Fritz (ATP 5) e raggiungere la sesta finale del Grande Slam della sua carriera, la terza di fila sull'erba inglese. I quattro tornei principali sono diventati ormai terra di conquista per i due giovani fenomeni, che si sono divisi equamente gli ultimi sei titoli.
Il testa a testa
Lo spagnolo è attualmente in vantaggio per otto vittorie a quattro nei suoi incontri con l’italiano. L'ultimo, già citato, è ancora fresco nella memoria di tutti. I due tennisti hanno fatto la storia a fine giugno, sul campo in terra rossa del Roland-Garros, disputando una finale durata 5 ore e 29 minuti, la più lunga di sempre per il torneo parigino. Alcaraz, messo alle strette, ha annullato tre match point nel terzo set prima di mettere a segno un'eroica "remontada". Il murciano vanta una striscia di 20 partite vinte consecutivamente sull’erba londinese. Bisogna risalire fino al 2022 per trovare la sua ultima sconfitta; a infliggergliela, fu proprio Sinner.