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Acciaccata, ma vincente: "Meglio di così non si poteva"
Acciaccata, ma vincente: "Meglio di così non si poteva"
Acciaccata, ma vincente: "Meglio di così non si poteva"
Redazione
9 anni fa
Pauli Gut è raggiante dopo il fenomenale esordio di Lara: "Che inizio! Ora un po' di vacanza per recuperare"

Che Lara Gut potesse dare il via alla nuova stagione di Coppa del Mondo con una vittoria in tanti erano pronti a scommetterlo, ma che potesse vincere così, con un 1 secondo e 44 centesimi di vantaggio probabilmente in pochissimi l'avevano anche solo immaginato. Mikaela Shiffrin ha dovuto accontentarsi del secondo posto, alle spalle della ticinese, capace di lanciare un chiaro segnale anche alle grandi avversarie assenti in questa prima prova stagionale: Vonn, Veith, Rebensburg e chi per esse dovranno inevitabilmente fare ancora i conti con Lara Gut.

Un successo ampio e convincente, nonostante un piccolo acciacco passato inosservato. A parlarci di questo e altro, è un raggiante Pauli Gut, papà e allenatore della campionessa.

Avete festeggiato la vittoria di sabato o vi siete rimessi subito al lavoro?“No, niente festeggiamenti, ci sono diverse cose da fare e non c’è tanto tempo. Lara oggi ha in programma uno shooting fotografico con la Head in compagnia di altri atleti. Da domani fino al 28 era previsto che rimanesse a Sölden ad allenarsi, però siccome settimana scorsa ha subito un leggero infortunio al femore abbiamo lasciato perdere."

Cos'è successo a Lara?"Durante una fase di allenamenti in palestra, nei giorni precedenti alla gara, le è caduta una barra sul femore. Ha un livido piuttosto marcato, ma siamo riusciti a trattarla abbastanza bene ed è andata in gara come se nulla fosse. Ora però è meglio che smaltisca questo acciacco con una fase di recupero.”

Quando tornerà sulla neve?"Solo il 10 di novembre riprenderemo con gli allenamenti, direttamente negli Stati Uniti, dove si terranno le prime gare di velocità. Prima ne approfitterà per ricaricarsi con un piccolo periodo al mare."

Sarà difficile ora mantenere la calma per un mese fino alla prossima gara?"Diciamo che meglio di così non si poteva iniziare. Ora cerchiamo di cavalcare l’onda, ma innanzitutto è importante recuperare il piccolo acciacco alla gamba."

Torniamo a sabato: ve l’aspettavate un successo così largo?“Difficile immaginarlo, è stato una bella sorpresa, perché non sai mai come stanno le altre. Ma d’altronde Sölden le è sempre piaciuta come pista."

Morisod settimana scorsa ha affermato che Lara è più forte dello scorso anno, poiché l’ha vista meglio in allenamento… è vero?“Con Morisod ci siamo visti qualche settimana fa… La sua dichiarazione non mi sorprende, perché l'anno scorso Lara doveva abituarsi al nuovo materiale, ora è stato tutto più facile nella preparazione. E che sia veramente più forte... Lo speriamo! Adesso ha vinto solo la prima, andiamoci cauti e godiamoci solo questo momento."

A livello tecnico durante l’estate si è puntato su qualche aspetto da migliorare in particolare?"Ci sono sempre delle cose da migliorare, ma l'aspetto tecnico va sempre curato di pari passo col materiale."

Questa stagione torna Anna Veith, ci saranno Shiffrin e Vonn… Sarà più difficile riconfermarsi?“Alla fine vince solo una. Vonn è da considerare come la migliore, l’anno scorso c’era, ma ha vinto Lara e poi anche tutte le altre devono ancora riconfermarsi ad alti livelli.”

Non c’è il rischio di pensare più ai Mondiali casalinghi che non alla Coppa del Mondo?“Assolutamente no, non ci pensiamo, ora proseguiamo un passo alla volta fino a marzo."

Nella preparazione estiva, come avete programmato la stagione? Lara arriverà al massimo della forma a febbraio?"La preparazione è sempre la stessa. Ovviamente si fanno alcune variazioni, però non c'è stato nulla di specifico sui Mondiali."

Le altre svizzere a che punto sono? Anche Wendy Holdener può magari puntare alla Generale?“Non ci siamo allenati moltissimo con le altre, però devo dire che soprattutto nello slalom Wendy è davvero forte. Per il resto, occhio ad alcune giovani molto ben impostate. Lo abbiamo visto a Sölden, dove hanno già ben figurato, e prossimamente arriveranno ad alti livelli. La Coppa del Mondo però è tosta, serve esperienza."

E tra gli uomini? Anche nella squadra maschile è stato un weekend tutto sommato positivo..."Sì, pensiamo a Murisier-Odermatt-Meillard... pronti ad arrivare ad alto livello. I giovani non hanno nulla da perdere e non bisogna pensare troppo al risultato inizialmente. Non ci sono dubbi, la squadra per il futuro ci sarà."

OC

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