Beatrice Arrigoni
Uno skatepark pensato per bambini e giovani dovrebbe essere ben posizionato
Redazione
un anno fa
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Il nostro gruppo, composto da genitori, nonni, zii e uniti da un forte desiderio di partecipare alle decisioni riguardanti la nostra comunità, desidera esprimere le preoccupazioni relative alla proposta di creare un’area di svago all’ex macello di Mendrisio.

Di fronte a controversie e discussioni su giornali e social, riteniamo importante esprimere il nostro pensiero anche noi, perché seriamente preoccupati per l’ubicazione scelta per la realizzazione dello skatepark.

C’è chi sostiene che la suddetta zona di svago sarà adatta a tutta la popolazione, con un ampio spazio per lo skatepark, per un work out, un parkour, una zona verde con panchine e un parcheggio (non pubblico). In questo skatepark dai bambini di 7/8 anni ai giovani adulti di 20/30 anni potranno fare acrobazie con skate, roller, monopattini e bici BMX.

Ci chiediamo come si possa definire un’area così ridotta, frequentata da bambini di 7/8 anni, giovani adulti di 20/30 anni e magari anziani, un’area adatta a tutta la popolazione. Emerge una chiara preoccupazione riguardo a come uno spazio così piccolo possa adeguatamente rispondere alle diverse esigenze di queste fasce d’età così eterogenee.

La parte descritta come superficie verde apparentemente è ridotta a una semplice corona di alberi attorno all’intero sedime. È difficile immaginare come questa area possa essere un luogo accogliente e inclusivo per coloro che cercano frescura e tranquillità.

La questione della sicurezza e dell’accessibilità è altrettanto critica. Le strade che la circondano sono quotidianamente percorse da un gran traffico che non tende a diminuire. Raggiungere l’area ex macello non è per niente semplice: un solo passaggio pedonale, per arrivare al quale bisogna intraprendere un vero periplo e il vetusto sottopassaggio proposto per accedere all’area, utilizzato un tempo per portare gli animali al macello, è da rifare. La sua posizione a lato dei binari, dove non esiste protezione alcuna, solleva preoccupazioni perché molto pericolosa. I ragazzi potrebbero percorrere questo tratto in skate o bicicletta.

Condividiamo pienamente l’idea per uno skatepark dedicato a bambini e giovani, ma non possiamo ignorare le sfide pratiche e di sicurezza legate a questa specifica area.

Uno skatepark pensato per bambini, ragazzi e giovani dovrebbe essere ben posizionato, sicuro e accessibile. Ci auguriamo che anche chi ha proposto il progetto prenda in considerazione queste nostre preoccupazioni.

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