
Il Distretto Il Centro Lugano ha aperto l’evento “Sport & Svago” ribadendo il proprio sostegno convinto all’iniziativa popolare legislativa “Smartphone: a scuola no!”. Tale proposta mira a vietare l’uso dei telefoni cellulari negli istituti scolastici, con l’obiettivo di favorire la socialità reale tra gli studenti, proteggere la loro salute psicologica e migliorare la capacità di concentrazione durante le lezioni. In un contesto in cui la dipendenza digitale e la distrazione tecnologica rappresentano sfide sempre più presenti, il Distretto il Centro Lugano sottolinea come un ambiente scolastico libero dagli smartphone possa contribuire a creare relazioni più autentiche, a rafforzare il benessere dei giovani e a restituire centralità al percorso educativo.
Proprio questi valori, lo stare insieme, il contatto diretto e il movimento, hanno trovato concreta espressione nella giornata di sabato 20 settembre 2025, quando una sessantina di persone si sono ritrovate in un clima di bel tempo presso il Centro sportivo al Maglio di Canobbio. Dopo i saluti istituzionali di Michele Roncoroni, presidente distrettuale, del sindaco di Canobbio Sisto Gianinazzi e di Paolo Beltraminelli, presidente del Centro – Città di Lugano, i partecipanti hanno potuto ascoltare due relazioni di grande interesse per il territorio.
Roberto Mazza, Direttore della Divisione Sport della Città di Lugano, ha illustrato i progressi e le prospettive del nuovo Centro sportivo al Maglio, una struttura che, con i suoi campi da gioco, spazi multifunzionali e aree verdi, invita a praticare attività fisica e a ritrovarsi in un ambiente sano e inclusivo. L’ingegnere e granconsigliere Michel Tricarico ha poi presentato i progetti legati al parco fluviale del Cassarate, evidenziando come la riqualificazione del fiume punti non solo alla sicurezza idraulica, ma anche alla valorizzazione paesaggistica e alla creazione di spazi di svago.
La visita guidata al nuovo Centro sportivo e al parco fluviale ha offerto l’occasione di vivere in prima persona ciò che l’iniziativa “Smartphone: a scuola no!” intende promuovere: esperienze condivise, relazioni umane dirette e attività all’aria aperta che rafforzano il benessere psicofisico.
Accanto a questo tema, il Distretto il Centro Lugano ha confermato anche il proprio appoggio al referendum contro il controprogetto indiretto all’iniziativa PLR per l’imposizione individuale, ritenuto una “truffa fiscale” che penalizzerebbe il ceto medio e le famiglie.
La giornata si è conclusa in modo conviviale, con un rinfresco offerto dalla sezione il Centro di Canobbio e il Centro-città di Lugano, a suggello di un incontro che ha saputo unire riflessione politica, conoscenza del territorio e momenti di autentica condivisione
Distretto il Centro Lugano