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Paolo Clemente Wicht: "Forti dubbi sulle stelle Michelin"
Redazione
16 anni fa

La Chaine des Rotisseurs, sezione Ticino Sottoceneri, prende posizione sulla recente decisione della Guida Michelin di declassare i Ristoranti Motto del Gallo di Taverne e Conca Bella di Vacallo. Entrambi i ristoranti, pur mantenendosi ai vertici della gastronomia nazionale, si sono visti togliere la prestigiosa stella nella Guida più rinomata al mondo. Nutriamo forti dubbi sui criteri e sulle modalità che hanno condotto a questa doppia decisione. La cucina del Motto, ai comandi della quale opera da 30 anni il grande Josè de la Jglesia, era è e rimane eccellente malgrado ci siano in previsione alcuni cambiamenti dovuti a nuovi assetti societari e a giusti ricambi generazionali. Tutti coloro che hanno il piacere di sedere a questa prestigiosa tavola, anche di recente, non hanno visto nessun cambiamento di livello gastronomico tale da giustificare l'uscita dal firmamento. E se il giorno in cui Josè meritatamente deciderà di ritirarsi, lor signori della Guide faranno bene a considerare il livello di coloro che continueranno perchè, come lo insegnano tanti esempi passati - ne cito due famosi: il passaggio Girardet - Rochat a Crissier (Losanna) o quello tra Michel Roux padre al figlio al Waterside Inn a Bray (GB) - il vecchio adagio "la mela non cade lontano dall'albero" vale anche nell'alta gastronomia in quanto questi "alberi" sanno dare dei grandi frutti. Ancor più dolorosa, la decisone di togliere la stella al bravissimo e ancor giovane Gianluca Bos del Conca Bella di Vacallo. Meritatamente recuperata quella già tolta dopo la partenza del precedente e bravo chef Ambrogio Stegfanetti, Bos ha lavorato molto e bene sia nel suo locale che tenedo alta la professione nell'ambito di prestigiose manifestazioni pubbliche nazionali ed internazionali, riscuotendo apprezzamenti e riconoscimenti unanimi. Questa infelice decisione della Michelin, sicuramente non ben ponderata e da ricorreggere a breve, non deve scalfire la carriera di un giovane talentuoso della cucina che valorizza i prodotti del territorio con grande maestria, creatività e finezza. E sapendo quanto la Guide Michelin abbia a cuore l'attenzione che i ristoranti riservano alla carta dei vini, ancor meno si spiega lo scivolata sul Conca Bella che grazie all'amore e alla perseveranza della Signora Ruth Montereale, offre agli eno-gastronomi che anno il privilegio di salire a Vacallo una delle migliori cantine a livello nazionale ed internazionale. E' pertanto doveroso reagire nei confronti di coloro che con le loro piccole decisioni, talvolta politiche o fondate non si sa bene su che ragionamento, possono rovinare la reputazione o la carriera di una vita o spegnere l'entusiasmo, la passione e la determinazione di chi ha ancora molto fa fare e da dare. Paolo Clemente Wicht, Bailli Régional Chaine des Rotisseurs Ticino Sottoceneri

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