Mi è bastato farmi un giretto sabato, nella mia bella Lugano, per notare negli autosili (auto con targhe italiane), nei ristoranti e per strada la miriade di italiani a passeggio. Mi è altresì bastato, scambiare due parole con un amico, che gestisce un ufficio cambi in pieno centro, per capire l’enorme flusso al sabato dei turisti Lombardi della “passeggiata”!

Dall’ultimo DPCM del loro premier Conte, se non erro, gli spostamenti da regione a regione e addirittura da comune a comune (se non per motivi urgenti di salute o per esigenze lavorative), non sono ammessi e sanzionabili con multe da 400 a 1’000 euro.

La mia domanda sorge spontanea, chi controlla in dogana? Chi controlla a Lugano? Su Facebook giravano foto di assembramenti di 50 100 persone nelle piazze cittadine. In tutta questa confusione e questo caos che regna, Berna cosa intende fare? Io opterei per una chiusura nei week end delle dogane punto.

I frontalieri necessari per la sanità, che hanno deciso di prestare servizio nel nostro paese, potrebbero fermarsi nel week end, onde creare spiacevole inconveniente e inutili via vai non giustificati. Si sa, in dogana sia dalla parte Svizzera, che dalla parte italiana sono molto soft, per non dire nulli.

Mi auguro che il nostro Governo prenda in considerazione una chiusura dei valichi di frontiera nei weekend.

Omar Wicht, consigliere comunale Lugano

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