
La sensazione è che il vento sia cambiato; finalmente il Ticino ha smesso i panni di Cenerentola e si è presentato a Berna con delle proposte concrete.
In questo avvicinamento alle elezioni comunali pare si parli più di passato che di futuro, spesso si critica senza proporre, si giudica invece di informare.
I nostri Comuni stanno attraversando un'evoluzione sempre più rapida, sempre più complessa in cui le barricate non fanno che rallentare la capacità di adattamento alle crescenti esigenze della popolazione.
Allora che fare? Proseguire con il modello “divide et impera” oppure evolvere in un modello in cui prevalga la comunicazione e la condivisione?
Sono convinto sia giunto il momento di iniziare a lavorare “per” qualcosa e non “contro” per pura ideologia, dietrologia o demagogia.
Il mondo digitale lo sta dimostrando: i modelli aperti facilitano la condivisione della conoscenza, le “community” favoriscono la collaborazione e la ricerca di soluzioni creative a problemi complessi attraverso la collaborazione di chi possiede competenze differenti e complementari.
Ecco dove la proposta “bottom up” deve entrare in gioco nella gestione dei Comuni, attraverso il coinvolgimento, la comunicazione, la progettualità, la lungimiranza e il rispetto.
M'immagino il Comune di Monteceneri amministrato da chi ha più interesse a condividere per far crescere il territorio in modo armonioso piuttosto che da sistemi di gestione che cercano colpe e fama.
L'evoluzione ha dimostrato che non sono gli individui a prevalere, sono le società sopravvivere e ad evolvere.
Ben venga quindi la dimostrazione che siamo capaci di proporre nuove soluzioni, che siamo capaci di uscire dal ruolo di ultimi della classe inclini solo alla lamentela, che siamo capaci di lavorare assieme per un obiettivo comune e non per puro ego.
La Sezione PLR di Monteceneri è pronta ad assumersi questa responsabilità, speriamo siano pronti anche gli altri candidati.
Omar Terzi
Presidente Sezione PLR di Monteceneri e candidato al Municipio e al Consiglio Comunale
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