Raoul Ghisletta
“Lotta alle dipendenze: la sveglia è suonata!”
Redazione
un anno fa
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L’ultimo “Piano cantonale quadriennale degli interventi nel campo delle tossicomanie”, pubblicato nel marzo 2015, è scaduto nel 2019. Il lavoro per il nuovo Piano è concluso da parecchi anni: eppure del nuovo Piano non vi è alcuna traccia. Ricordo anche che in Parlamento sono pendenti 3 atti parlamentari in attesa di una presa di posizione del Consiglio di Stato:

  • mozione 1222 del 2017 “Regolamentiamo la cannabis”; 
  • mozione 1569 del 2020 “Per un'organizzazione unica che operi nel campo delle problematiche inerenti alcol e dipendenze da sostanza – Per la messa in atto delle raccomandazioni del Gruppo esperti”; 
  • mozione 1608 del 2021 “Per una presa a carico razionale delle problematiche inerenti alcol e dipendenze da sostanza- Per la messa in atto delle raccomandazioni del Gruppo esperti.”

Il Consiglio di Stato lo scorso 26 ottobre rispondendo alla mia interrogazione 118.22 si dice consapevole del ritardo nell’elaborazione del Piano cantonale ed assicura pure che Monica Rivola, la nuova aggiunta al Direttore della Divisione della Salute pubblica e Delegata per le tossicomanie -succeduta lo scorso maggio a Matteo Ferrari, pensionato- dedicherà alle problematiche delle tossicomanie una parte significativa del suo tempo di lavoro. C’è da sperarlo vivamente!

Il Consiglio di Stato si dice anche consapevole della necessità di “affrontare il tema delle dipendenze estendendo la prospettiva dagli stupefacenti alle dipendenze”. La Confederazione si è mossa in questa direzione da alcuni anni, varando la “Strategia nazionale dipendenze 2017-2024” e creando dal 1.1.2020 un’unica Commissione federale per le questioni relative alle dipendenze e alla prevenzione delle malattie non trasmissibili (CFDNT), che ha raggruppato le Commissioni federali per i problemi inerenti all'alcool (CFAL), per la prevenzione del tabagismo (CFPT) e per le questioni relative alle dipendenze (CFQD).

In Ticino purtroppo sono 7 anni che rimangono lettera morta le raccomandazioni del Gruppo esperti (v. punto 4 del citato Piano cantonale del 2015), che riguardano: a) tossicodipendenza e invecchiamento; b) lavoro di prossimità ed educativa di strada; c) contatti con la Magistratura e facoltà di segnalazione (art. 3c LStup); d) l’importanza di un’informazione corretta e ragionata.

Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino e granconsigliere

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