
Soprattutto nell’arido periodo mediatico estivo non necessariamente la realtà corrisponde a quanto stampato… Rispetto alla simpatica quanto generosa citazione post-canicola offertami dal Mattino della Domenica mi piace precisare che fra me e l’AET non sono in corso negoziati ai sensi di un’assunzione, che non sollecito. Rimango invece appassionatamente impegnato nella conduzione del Centro sportivo di Tesserete dove, accanto alla mia attività parlamentare, ho il privilegio di preoccuparmi della gestione corrente e soprattutto, in questa delicata fase di trapasso, con il Consorzio e l’Autorità locale del futuro assetto di questa azienda sportiva che figura fra i più riusciti e meritevoli progetti di politica regionale. Quanto all’AET, dopo il tormentone estivo, dopo il roccambolesco valzer di comunicati e le permanenti speculazioni politiche (che aihmè colpiscono anche altre aziende statali!), spero che i suoi nuovi vertici possano presto ridare all’azienda ed ai collaboratori la credibilità che meritano per il futuro polo elettrico cantonale, cui tanti concorrenti, senza scrupolo, ambiscono. Giorgio Krüsi, granconsigliere PLR
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