Stefano Dias
Il caso UNITAS: molestie e abusi sono da fermare ad ogni livello
Redazione
un anno fa
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Nelle ultime settimane un'altro caso di molestie è approdato sui banchi del Gran Consiglio, questa volta non si tratta di funzionari pubblici, ma il dibattito si è presentato acceso in aula, rischiando di diventare una rappresaglia politica e perdendo l'elemento centrale del problema. Le molestie, gli abusi e le violenze sulle donne sono una triste realtà che affligge molte parti del mondo Le donne subiscono queste violenze a casa, sul posto di lavoro, nelle scuole e in molti altri luoghi pubblici. Questi atti sono una grave violazione dei diritti umani delle donne e rappresentano un ostacolo significativo alla loro emancipazione e al loro sviluppo.

Le molestie possono assumere molte forme, come commenti sessualmente espliciti, gesti molesti, toccamenti indesiderati e stalking. Questi atti possono verificarsi ovunque, come in strada, sui mezzi pubblici, nei luoghi di lavoro o nelle scuole. Le molestie possono anche avvenire online, attraverso messaggi, email o social media. Gli abusi sulle donne possono includere violenze fisiche, come colpi e schiaffi, nonché violenze sessuali, come lo stupro. Gli abusi possono essere perpetrati da partner intimi, familiari, amici o estranei. Spesso le donne vengono costrette a subire questi atti di violenza a causa di relazioni disfunzionali o di dipendenze economiche.

Le conseguenze di queste forme di violenza sono devastanti per le donne, sia a livello fisico che psicologico. Le donne possono subire danni permanenti, tra cui disabilità fisiche e disturbi post-traumatici da stress. Inoltre, queste violenze possono danneggiare le relazioni interpersonali delle donne e la loro capacità di lavorare e di studiare. È importante che tutti si impegnino a combattere queste forme di violenza e a garantire la sicurezza e l'uguaglianza delle donne e la politica deve mandare un segnale forte quando i casi di molestie avvengono all'interno dell'amministrazione pubblica.

Per combattere questo problema, è necessario un impegno globale per creare una cultura di rispetto e di uguaglianza di genere. Questo richiede un impegno da parte della politica, della società civile, nonché dei singoli cittadini. È importante che le vittime di molestie, abusi e violenze sulle donne abbiano accesso facilitato a servizi di assistenza, assistenza legale e servizi di supporto psicologico. Nel caso di giovani si potrebbe pensare ad introdurre delle procedure e linee guida, da parte degli istituti scolastici, per aiutare gli studenti a comprendere quando un comportamento è inappropriato e a denunciare abusi. 

Le vittime di abusi devono sentirsi protette per esprimere il loro disagio senza paura, la politica con il rispetto per le vittime di molestie e abusi, non deve strumentalizzare gli episodi, ma indagare le lacune sistemiche che permettono di far tacere le vittime di abusi per così tanti anni.

Stefano Dias

Presidente Verdi Liberali Ticino (PVL) 

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