
Il 28 settembre, la Svizzera voterà sull’«Ordinanza federale concernente le imposte cantonali sugli immobili secondari». Se il testo sarà approvato, il valore locativo – considerato un’imposta assurda sugli alloggi occupati dai proprietari – sarà abolito. Il «Comitato per il Futuro», che riunisce rappresentanti di tutti i movimenti giovanili borghesi – Giovani Liberali Radicali, Giovani del Centro, Giovani UDC e Giovani Verdi Liberali – invita a votare chiaramente SÌ, ritenendo che la riforma contribuirà a rendere la proprietà più accessibile alle nuove generazioni.
Per trasformare in realtà il sogno di una casa propria
La riforma elimina il valore locativo sugli alloggi occupati dai proprietari, limitando però alcune deduzioni, ad esempio per la manutenzione e per gli interessi ipotecari. Tuttavia, i giovani acquirenti continueranno a beneficiare di agevolazioni: una deduzione speciale mirata permetterà loro, per dieci anni, di detrarre almeno una parte degli interessi ipotecari. Jonas Lüthy, presidente dei Giovani Liberali Radicali Svizzeri, sottolinea: «La riforma è particolarmente interessante per le giovani famiglie che acquistano la loro prima casa. Uno studio di Raiffeisen mostra che soprattutto i primi acquirenti di immobili nuovi ne trarranno vantaggio, poiché oggi pagano imposte sproporzionate. L’abolizione del valore locativo renderà più facile realizzare il sogno della prima casa di proprietà.»
I nuclei familiari proprietari a reddito basso o medio sono i principali beneficiari
Attualmente, i proprietari pagano un’imposta su un reddito fittizio, mentre gli inquilini non hanno nulla di simile. Secondo l’Amministrazione federale, con un tasso ipotecario inferiore al 3%, la maggior parte delle famiglie proprietarie trarrà un beneficio netto dalla riforma, in particolare quelle a reddito basso o medio. Tina Deplazes, copresidente del Centro Zurigo, dichiara: «La riforma stabilisce regole uguali per tutti. Poiché le famiglie a reddito basso o medio beneficiano meno delle deduzioni come gli interessi ipotecari, la soppressione del valore locativo avrà per loro un effetto di alleggerimento particolarmente marcato.»
Non penalizzare più il rimborso dei debiti
L’attuale sistema favorisce le ipoteche elevate e penalizza chi riduce i propri debiti, il che è contrario ai principi liberali ed è dannoso. Con la riforma, chi riduce il debito negli anni non sarà più fiscalmente svantaggiato. Stephanie Gartenmann, segretaria generale dei Giovani UDC, osserva: «Con oltre 120 000 CHF pro capite, la Svizzera presenta oggi uno dei livelli di indebitamento privato più alti al mondo. Questa riforma invia un segnale forte a favore della disciplina finanziaria, della stabilità economica e di un sistema fiscale liberale.»
Meno burocrazia: un doppio vantaggio per Confederazione e Cantoni
Oggi, la stima del valore locativo comporta un notevole carico amministrativo. In molti cantoni, i metodi di valutazione si basano su valori fiscali obsoleti anziché sui canoni di mercato, portando a una fiscalità disomogenea e poco trasparente. I contribuenti devono fornire numerosi documenti, spesso contestati, con conseguente aumento delle controversie e dei costi per amministrazione e proprietari. Loa Wild, deputata verde liberale del Canton Uri, sottolinea: «Dal punto di vista dei cantoni, la riforma è doppiamente positiva: riduce la burocrazia e, per i cantoni che prevedono elevate perdite fiscali, offre la possibilità di introdurre un’imposta cantonale sugli immobili secondari. Le entrate fiscali non dovrebbero dipendere direttamente dai tassi ipotecari.»
Campagna digitale e calcolatore online per raggiungere i giovani
Molti giovani sognano di possedere una casa, ma l’imposta sul valore locativo rende questo sogno inutilmente costoso, aumentando soprattutto le imposte per chi vuole accedere alla proprietà. I giovani in Svizzera hanno quindi un interesse particolare affinché l’abolizione del valore locativo venga approvata. Jonas Lüthy precisa: «È fondamentale che, come Comitato per il Futuro, mettiamo in evidenza in questo dibattito il vantaggio concreto per i giovani. Abbiamo creato un calcolatore online che, con pochi clic, permette di stimare il risparmio per ogni persona interessata in caso di abolizione del valore locativo.» Lo strumento è disponibile su: eigenmietwert-ade.ch.
SÌ all’abolizione del valore locativo il 28 settembre!
L’abolizione del valore locativo aumenterà l’equità, ridurrà la burocrazia e migliorerà le condizioni per l’accesso alla proprietà – in particolare per i giovani. Il Comitato per il Futuro invita quindi a votare chiaramente SÌ a questa importante riforma il 28 settembre.