Il quotidiano “La Regione” da notizia di una perizia del Prof Pierre Margot, Direttore dell’Istituto di polizia scientifica di Losanna, sul progetto per insediare la Scientifica presso il sedime dell’ex Arsenale a Bellinzona. Secondo gli articolisti il Prof Margot avrebbe espresso importanti interrogativi sia dal profilo tecnico che da quello degli spazi che verrebbero messi a disposizione di questo delicato settore della nostra Polizia Cantonale. Sembra infatti che il progetto, in fase di allestimento, non tenga conto dell’evoluzione che la Scientifica avrà nei prossimi anni per rispondere, per esempio, alle nuove norme dettate nel campo della procedura penale dal nuovo codice unificato che entrerà in vigore già il prossimo 1.1.2011. Anche la suddivisione delle attività tecniche e scientifiche sui tre piani del nuovo edificio presenterebbe notevoli aspetti negativi. Ricordo che già nella mozione del 24 giugno 2011 , presentata con il collega Jvan Weber e sottoscritta da quasi cinquanta parlamentari, avevamo sollevato dubbi sulla sede definitiva della Scientifica prevista nel nuovo stabile dei Saleggi di Bellinzona. In sostanza si indicava come il nuovo progetto non tenesse in considerazione l’evoluzione logica, anche a corto termine, dei servizi della Scientifica nell’ambito penale. Per questi motivi chiedo al Lodevole Consiglio di Stato: corrisponde al vero che il perito esterno Prof Margot ha consegnato un rapporto di valutazione sul progetto di insediamento della Scientifica all’ex Arsenale di Bellinzona? Quali sono le valutazioni critiche espresse dal perito esterno? Corrisponde al vero che il Prof Margot ha indicato che, per dare una sede confacente alla Scientifica, è necessario alzare il previsto edificio di un piano? Per quali ragioni durante l’allestimento del progetto non è stata tenuta in considerazione l’evoluzione della Polizia Scientifica? Come intende ora procedere il Consiglio di Stato, in considerazione anche del fatto che la nostra mozione chiede che la Scientifica resti definitivamente nello stabile ex Swisscom di Giubiasco ? Giorgio Galusero, deputato in Gran Consiglio 

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