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Elisa Chiapuzzi - La scienza va presa sul serio
Redazione
3 anni fa

Numerose ricerche evidenziano gli effetti negativi sulla salute di tutti gli esseri viventi riguardo l’uso dei pesticidi sintetici (chimici) detti anche prodotti fitosanitari.

L’ Ufficio Federale dell’Ambiente (UFAM) indica i diversi effetti derivati dall’uso dei prodotti fitosanitari in agricoltura: nel suolo, nelle acque, nell’aria, sugli esseri viventi e sull’uomo. Rende attenti al fatto che i pesticidi non sopprimono solamente insetti, funghi o erbe nocive, ma eliminano anche quelli utili per mantenere in equilibrio la biodiversità. Il problema maggiore è l’accumulo di questi prodotti nella catena alimentare. L’essere umano inoltre li assimila attraverso l’assunzione orale, l’inspirazione e tramite il contatto con la pelle.

Altre ricerche scientifiche provano come i pesticidi di sintesi siano tra i responsabili come interferenti del sistema endocrino umano che causa tumori, danni al sistema immunitario, danni al sistema riproduttivo, danni cognitivi e neurologici e danni al feto. L’ OMS e alcuni pediatri osservano un’ aumento dei danni neuropsichiatrici nei bambini, quali deficit d’attenzione e iperattività, autismo ed un QI basso. Si parla di una “pandemia silenziosa” che riguarda i nostri figli.

Di fronte a questi dati è nostra premura prenderne coscienza e adattare il sistema per proteggere l’ambiente in cui viviamo e la nostra salute. Ritengo che non solo una certa fascia di popolazione debba avere accesso a cibo di qualità, ma anche che le persone e famiglie di ceto medio inferiore possano alimentarsi in modo sano e biologico. La Svizzera ha l’occasione di dare un segnale chiaro e forte ed essere da esempio anche per quanto riguarda le importazioni dall’estero.

Accettiamo le due iniziative agricole in votazione il prossimo 13 giugno, il cambiamento è ora.

Elisa Chiapuzzi, co-coordinartice I Verdi del Bellinzonese.

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