Paolo Balzari
Casse malati: meno allarmismi, servono soluzioni per i cittadini
Redazione
4 giorni fa
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Il 28 settembre votiamo su due proposte. La prima (“10%”) vuole che il premio, dopo i sussidi, non superi il 10% del reddito disponibile. Il Consiglio di Stato stima ≈300 milioni/anno a carico del Cantone e avverte di possibili aumenti d’imposta. La seconda (“deduzione integrale”) aumenta le deduzioni fiscali fino a coprire i premi LAMal (Legge federale sull’assicurazione malattie) e altri oneri: impatto stimato ≈100 milioni/anno tra Cantone e Comuni.

Contesto reale delle famiglie Oggi oltre 110’000 persone ricevono la RIPAM (Riduzione Individuale dei Premi dell’Assicurazione Malattia) e nel 2025 la spesa lorda supererà 420 milioni. Con la riforma EFAS (Finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie) potrebbero aggiungersi ≈190–240 milioni entro il 2032. I margini sono stretti: servono fatti, non allarmismi.

5 mosse concrete (semplici, attuabili in 12 mesi)

  1. RIPAM automatica e semplice. Perché: chi ha diritto spesso rinuncia per burocrazia. Come: precompilazione da dati fiscali, sportello unico e tempi certi di risposta.
  2. Acquisti centralizzati. Perché: comprare a pezzi costa di più. Come: gare uniche per farmaci/dispositivi/ICT nelle strutture con mandato pubblico; stessi prodotti, prezzi migliori.
  3. Generici e biosimilari come prima scelta. Perché: stessa efficacia, meno spesa. Come: linee guida vincolanti e controlli trimestrali sull’uso effettivo.
  4. Triage e telemedicina per sgonfiare i Pronto Soccorso. Perché: molti accessi non sono urgenze vere. Come: numero unico con personale sanitario, prime visite video e corsie rapide verso il medico di famiglia.
  5. Cruscotto pubblico ogni 3 mesi. Perché: senza numeri non c’è fiducia. Come: pubblicare costi, accessi PS evitabili, quota generici e tempi RIPAM; fissare obiettivi misurabili e correttivi.

Messaggio finale Le iniziative possono dare sollievo, ma la politica deve facilitare i sussidi e tagliare gli sprechi. Meno allarmismi, più risultati concreti: così si aiuta davvero chi fatica ad arrivare a fine mese.

Paolo Balzari - Vice Presidente Il Noce

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