Ospiti
Andrea Genola - Urlano i tifosi del lupo
Andrea Genola
Andrea Genola
Redazione
2 anni fa

Urlano i tifosi del lupo contro gli allevatori esasperati. -Gesto deplorevole il buttare davanti al palazzo delle Orsoline le pecore uccise dal lupo- e aggiungono. -Quelle pecore le avreste comunque uccise voi!- È vero, ma non lo avrebbero fatto a morsi. Insomma l’opinione è che il lupo ha il diritto di uccidere le pecore per sfamarsi, mentre quell’animale di un allevatore no, nonostante le allevi per vivere. Insomma è un problema difficile di interpretazione dell’ecosistema e dell’equilibrio naturale che comprende l’umanità, però con l’unica certezza che a farne le spese sono sempre le pecore (sara un caso?). Tra le soluzioni proposte vi sono i cani pastore, perché a differenza dei lupi predano il viandante e non le pecore. Ma comunque ci sono i cartelli che avvisano della presenza dei cani. Così gli escursionisti possono scegliere se non passare o passare rischiando un morso dal cane ma non dal lupo. Evidentemente il problema è complesso e di non facile soluzione, per questo lo si potrebbe affrontare come si fa di solito e cioè. Creando una commissione a doc, o meglio ancora una più titolata task force senza responsabilità precise dove stipendiare parenti e amici, con l’intento di risolvere il problema, ad esempio: Valutando la possibilità di trasformare il lupo (magari mediante la somministrazione di un vaccino obbligatorio) in un erbivoro, sperando che non insorgano i coltivatori già sollecitati dai cinghiali. Oppure si potrebbe munire tutti e tutto di un microchip per controllare, conteggiare e addebitare quanto consumato (carne o verdura che sia). In modo da poterlo fatturare ai benefattori che si faranno avanti, per adottare a distanza, lupi o cinghiali, oppure allevatori e coltivatori, lasciando così agli altri la possibilità di spendere il loro denaro per quelle bestie di uomini che sono costretti a fare la carità o a rubare per sfamarsi. Comunque sia, a giudicare da quanto sta succedendo, il problema più grosso è che sperperiamo soldi senza risolvere i problemi, anzi creandone altri e talvolta di più grandi.

Genola Andrea

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata