
Negli Stati Uniti la società Terravivos sta sviluppando un progetto comprendente una rete di 20 bunker atti alla sopravvivenza in caso di attacchi nucleari, tsunami, comete killer e per... il fatidico 2012. Come poteva, in fondo, tralasciare l'eventualità dell'apocalisse un Paese puritano come l'America?Ogni bunker di Terravivos avrà 20'000 metri quadrati di spazio, potranno così ospitare 4'000 persone ciascuno.Il primo di questi venti bunker sta per essere terminato in una regione desertica della California. Vista comunque la vastità del progetto, non è ancora chiaro quanto costerà un singolo posto letto.Attualmente è già possibile "prenotare" un possibile spazio su internet, ma viene richiesta la descrizione delle proprie abilità e competenze, in questo modo il team preposto potrà selezionare le persone che potrebbero fare più comodo dopo un'eventuale Apocalisse.
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