
Lo sceneggiatore Travis Wright ha dichiarato di lavorare alla stesura della sceneggiatura del sequel di Blade Runner. Il film non è stato commissionato da nessuna casa di produzione, quindi per il momento lo scrittore sta lavorando unicamente per se stesso, anche se è ovvio che tenterà di vendere il progetto agli studios interessati. In realtà già negli anni scorsi Wright, insieme al collega John Glenn, si era messo al lavoro sullo script di "Blade Runner 2". Nel progetto era stato coinvolto uno dei produttori dell'originale, Bud Yorkin, e per un brevissimo periodo, anche il fratello di Ridley Scott, Tony Scott. Non sarà facile comunque convincere qualche studios a investire su un progetto che non sia più che solido, visto la schiera di appassionati fedelissimi al film. Film che ha modificato l'estetica del cinema di fantascenza oltre che il suo linguaggio. "Blade Runner" è un film del 1982, diretto da Ridley Scott. È uno dei più celebri film di fantascienza ed è liberamente ispirato al romanzo "Ma gli androidi sognano pecore elettriche?" di Philip K. Dick, oggi considerato uno dei maggiori scrittori statunitensi della seconda metà del Novecento, nonché precursore del filone cyberpunk. Tra gli interpreti Rutger Hauer, Edward James Olmos, Daryl Hannah, Joanna Cassidy e Harrison Ford. Il film ha creato una serie di repliche tra le quali citiamo "International Cut" (1982) e "The Final Cut" (2007)."I've seen things you people wouldn't believe. Attack ships on fire off the shoulder of Orion. I watched c-beams glitter in the dark near the Tannhauser Gate. All those... moments will be lost... in time, like tears... in rain. Time to die." traduzione: "Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire."
SKA
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