
Dopo il gruppo "Mia moglie" e la piattaforma Phica.ue, in Italia spunta un altro sito sessista. Si chiama "Social media girls" e utilizza l'intelligenza artificiale per "spogliare" conduttrici, cantanti, attrici e politiche. L'allarme è scattato dalla denuncia sulle reti sociali di una delle vittime, la giornalista Francesca Barra. "È una violenza e un abuso che marchia la dignità, la reputazione, la fiducia", ha sottolineato Barra. La polizia postale sta avviando accertamenti sulla natura dei contenuti messi in rete.
Come funziona
Chi entra nel forum trova un'apposita categoria AI undress anybody (l'intelligenza artificiale spoglia chiunque) e c'è una sezione dedicata ai personaggi famosi con una carrellata di foto di volti noti dello spettacolo, della politica, cantanti e influencer. Quarantasei pagine in cui si susseguono decine di scatti in studi televisivi, al mare o anche allo stadio in cui le protagoniste - grazie all'intelligenza artificiale (IA) - appaiono completamente nude. Immagini corredate anche da una serie di commenti. Ci sono foto di Chiara Ferragni, Benedetta Parodi, Federica Nargi, Caterina Balivo, Diletta Leotta, Selvaggia Lucarelli, Sophia Loren, Angelina Mango, Elisabetta Canalis, Arisa, Michelle Hunziker come anche di Maria Elena Boschi e Cristina D'Avena. Alcune sono state postate di recente, altre un anno fa e qualcuna è stata nel frattempo rimossa. Per l'inscrizione al forum non ci sono controlli, basta autodichiararsi maggiorenni.
La scoperta dopo lo scandalo dell'estate
Il nuovo sito è stato scoperto a un paio di mesi di distanza dallo scandalo dell'estate del gruppo Facebook "Mia moglie", dove gli utenti condividevano scatti privati senza l'autorizzazione delle dirette interessate, e del sito Phica.eu su cui venivano pubblicate foto rubate anche a personaggi famosi, corredate da commenti sessisti. La piattaforma è stata poi chiusa dalla polizia postale e il presunto gestore indagato.
