
Una persona è rimasta gravemente ferita e diversi incidenti si sono verificati sui laghi dell'Alta Engadina negli ultimi giorni. Per questo le autorità locali hanno lanciato un appello alla prudenza: non avventuratevi su queste piste di ghiaccio naturali.
Uno degli specchi d'acqua presi maggiormente di mira è il Lago di Sils, in Engadina. Sul "Lej da Segl", durante i mesi estivi, navigano ogni giorno numerosi battelli. Ed è la linea più alta d'Europa.
Ma in questi giorni si è formato uno strato di ghiaccio che sta richiamando l'attenzione di molti curiosi, pronti ad infilarsi i pattini per provare l'ebrezza di "scivolare" sulla lastra naturale.
Ad incuriosire ulteriormente vi è il fenomeno del "lago canterino", portato alla luce dalla tv svizzerotedesca in un servizio diventato virale. Una specie di "canto delle balene" generato dall'aumento della temperatura.
In pratica lo strato superiore del ghiaccio si espande mentre lo strato inferiore, a diretto contatto con l'acqua, rimane più freddo e più duro, causando crepe e suoni. Gli specialisti parlano di effetto naturale ma decisamente raro. Per poterlo avere occorre il "ghiaccio nero", ossia senza neve.
Un canto affascinante che potrebbe essere interpretato anche come un avvertimento: ascoltatelo ma non pattinate sul ghiaccio. Potrebbe rompersi.
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