
La pillola blu potrebbe avere i giorni contati. Questo per via di un nuovo trattamento a base di onde d'urto sviluppato presso il Rambam Medical Centre di Haifa (Israele). Questo nuovo metodo promette di risolvere i problemi di erezione.Come funziona: a quanto pare gli ultrasuoni potrebbero avviare un processo di crescita dei vasi sanguinei dell'area genitale, provocando l'eliminazione della causa fisica inerente la mancata erezione.Sebbene la sperimentazione del nuovo metodo sia partita su un esiguo numero di uomini, il trattamento sembrerebbe efficace, almeno per la maggior parte dei casi.I ricercatori spiegano che si tratterebbe di una lieve forma di litotripsia, una terapia sviluppata circa vent'anni fa con lo scopo di curare i calcoli renali. Il suo funzionamento consiste nell'inviare onde sonore attraverso la pelle, il tutto in maniera innocua ed indolore. In questo caso specifico vengono bersagliate cinque zone specifiche dei genitali.Grazie agli ultrasuoni viene dunque attivato il Fattore di Crescita Endoteliale (Vascular Endothelial Growth Factor). Di fatto, dunque, inducono alla formazione di nuovi vasi sanguinei.Sebbene, come detto in precedenza, la sperimentazione sia ancora in fase di sviluppo, i ricercatori israeliani si dicono più che soddisfatti dai risultati dei primi esami. Dicono infatti che misurando la disfunzione sessuale su una scala da 0 a 30 punti, il punteggio ottenuto dai volontari variava tra i 20 ed i 12 punti; mentre lo stesso è sceso di 5 punti a seguito del trattamento.Questo trattamento potrebbe dunque mettere fuorigioco il Viagra, il quale non da gli effetti desiderati sul 30% degli uomini che ne fanno uso. La nuova tecnica israeliana, inoltre, non ha effetti di tipo invasivo, cosa che non si può dire in caso di assunzione prolungata di farmaci.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata