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Toffanin: non serve matrimonio
Redazione
15 anni fa
La Toffanin ammette che un figlio corona la sua unione più di un matrimonio

Dieci anni di amore non sono certamente pochi. E se poi la storia è con un un manager dal cognome importante, sicuramente le giornate possono risultare anche più impegnative. Per Silvia Toffanin è stato il suo primo vero amore, e con lui ha saputo costruire e proteggere un rapporto che non ha bisogno di un foglio di carta per continuare.Così la compagna di Pier Silvio Berlusconi racconta a 'Vanity Fair' la sua vita, il suo rapporto d'amore tra lavoro e vita privata e risponde alle 'provocazioni' del magazine. La prima: “Una sera arriva a casa e il suo compagno nonché datore di lavoro - Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente Mediaset - le chiede di smettere di condurre programmi tv e di stare a casa a crescere i figli. Come reagisce?” La Toffanin ha le idee chiare: “Già non mi piace l’idea dell’imposizione. E comunque non lo accetterei mai. Rispetto le donne che lavorano a casa, spesso felici di farlo, ma io sarei frustrata. E questo malessere poi lo trasmetterei a mio figlio e al mio compagno. Andrebbe contro la mia natura indipendente” spiega Silvia. Quindi niente da fare, lei va per la sua strada.Maternità. Tre mesi fa Silvia è diventata mamma e non si può non parlare di questo argomento. La conduttrice rivela: “L’arrivo di Lorenzo Mattia non l’abbiamo programmato. Come sempre, abbiamo lasciato che il destino facesse il suo corso”. Tra le curiosità che emergono dall'intervista di 'Vanity Fair' ce ne sono alcune proprio sulla gravidanza: “Pier Silvio mi teneva la mano. Ha tagliato il cordone ombelicale. E poi, vestito come George Clooney in E.R., ha fatto il primo bagnetto a Lorenzo Mattia”. E ancora parlando delle prime parole di nonno Silvio racconta che avrebbe detto. “Stupendo. Caspita, quanti capelli”.Capilo matrimonio: “Questo figlio corona la nostra unione più di qualsiasi foglio di carta. Non sento il bisogno di una cerimonia per sentirmi più amata. Forse il matrimonio mi spaventa perché non vorrei mai che la persona che mi sta al fianco ogni giorno fosse lì solo perché deve, ma non lo vuole. Vorrei che mi scegliesse sempre, come io scelgo lui”.Rumors.it

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