Tesla affonda a Wall Street, dove chiude in calo del 12%, in quella che è la sua flessione maggiore 14 mesi. Era infatti dal settembre 2020 che non perdeva così tanto in un’unica seduta. I titoli continuano risentire del verdetto del sondaggio su Twitter di Elon Musk ma anche di alcune dichiarazioni di Michael Burry, l’investitore reso famoso dal film «The Big Short», secondo il quale Musk potrebbe voler vendere i titoli Tesla per coprire i suoi debiti personali.
Nel sondaggio Musk, pubblicato il 6 novembre, chiedeva ai suoi utenti se, viste le accuse a lui rivolte di utilizzare le sue azioni per evadere il fisco, ha proposto all’utenza di venderne il 10%, aggiungendo nei commenti che avrebbe eseguito qualsiasi indicazione emersa dalla “consultazione”.
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