Il costo delle targhe in Ticino è tra i più alti della Svizzera: anche se alcuni se ne sono fatti una ragione, per altri questo rappresenta un problema. Eppure una soluzione c'è: ecco 5 proposte, tra il serio e il faceto, delle auto con i minori costi per la targa.
A titolo di paragone, in Svizzera interna, con il costo di due targhe ticinesi per le vetture qui esposte si targa una Porsche Carrera (382 .- anno).
Sinclair C5Ideata negli anni ’80 dalla Sinclair, questa auto dal peso di 30 kg e la potenza di 250w è stata il primo tentativo di creare auto elettriche per le masse. Con una tassa di 158 fr è il minimo che si possa pagare nel nostro cantone. Curiosità: è presente un esemplare nel nostro cantone, sebbene il proprietario non sia mai riuscito ad immatricolarlo in quanto la motorizzazione non riuscì a trovare il documento sui gas di scarico.
Trabant 601Il sogno di milioni di giovani negli anni ’80: con un motore 2 tempi, dal peso di 600kg ed una potenza di 22kw costa al ticinese 182 fr, Effetto nostalgie incluso. La velocità massima è sotto i 100 km/h, quindi è praticamente impossibile prendere un radar e perdere la patente. Si trovano esemplari funzionanti per meno di 500.- Curiosità: Erano disponibili come optional 6 colori.
Zastava Yugo 45Una produzione d’oltre cortina della Fiat 127, più leggera, con meno cavalli, meno cose che si possono rompere. Se la Trabant è stata l'icona per i giovani della DDR, la Yugo è stata il sogno generazionale per giovani della penisola balcanica. Con un costo di 200 fr. annui non si più chiedere di meglio. Si sarebbe potuto scegliere la Fiat 127, ma sarebbe stata troppo prestante per entrare in classifica. Curiosità: La si paga il prezzo del ferro.
Subaru 360La piccola 360 è forse la prima Key Car, una categoria di auto giapponese che mira ad avere consumi ridotti, peso ridotto e dimensioni compatte. Veniva pubblicizzata in america come “Brutta ed Economica”: con i suoi 178 fr è decisamente un’ottima candidata per la nostra top five.
TATA nanoÈ l’auto più moderna del gruppo, con i suoi 188.- è decisamente ben piazzata nella classifica. Sfortunatamente varie lacune sulla sicurezza, nonché la tendenza a prendere fuoco, hanno segnato la fine dell’importazione di tale modello, che resta comunque più sicuro della Yugo. Curiosità: il costo di lancio è di 2500.- meno di molti ciclomotori.
Maurizio P. Taiana
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata