
Per i giovani talenti musicali non è facile imporsi su una scena difficile e molto competitiva. Occorre cominciare molto presto e spesso le famiglie non sono in grado di finanziare una formazione lunga e costosa. Poi ci sono gli strumenti musicali, la cui eccellenza è altrettanto importante delle capacità per un giovane musicista che ha già dimostrato il proprio valore ma desidera affermarsi. Per formarsi ad alto livello e poter scegliere una carriera di musicista il contributo di mecenati può essere essenziale. In particolare nella Svizzera italiana, dove la musica è molto apprezzata ed esistono orchestre e un conservatorio di prestigio ma che operano in un territorio esiguo, con una buona rete di sostegno ma ancora ridotta.
Per facilitare l’incontro fra talenti musicali e filantropi che amano la musica e desiderano sostenerla, il Conservatorio della Svizzera italiana organizza un simposio dal titolo "Sinfonia di intenti", che avrà luogo a Lugano il prossimo 18 ottobre.
La giornata - coordinata da una specialista del settore del mecenatismo, Elisa Bortoluzzi Dubach - porterà a Lugano mecenati svizzeri e italiani di grande prestigio e importanza per il sostegno alla musica, come Diana Bracco, Presidente della Fondazione del Gruppo e della Fondazione Bracco; Francesca Gentile Camerana, Fondatrice e presidente di De Sono; Mario Martinoli, Presidente della Fondazione ICons; Peter Spinnler, Presidente della Fondazione Animato per i giovani talenti; Francesca Peterlongo, mecenate e direttrice artistica della Fondazione Pro Canale; Cristina Owen-Jones, Mecenate e membro del Consiglio di fondazione dell’OSI, nonché Hans Albert Courtial, Christine Cerletti-Sarasin, Fernanda Giulini, François Geinoz.
L’eccellenza dei relatori permetterà ai partecipanti di approfondire - a contatto diretto con dei leader del settore - le nuove strategie del mecenatismo musicale contemporaneo.
Iscrizioni al Simposio al sito https://www.conservatorio.ch/it/hidden/sinfonie-d-intenti
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