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BioNTech: “Ancora presto per sapere efficacia con Omikron”
Redazione
2 anni fa
“Abbiamo bisogno di più dati e abbiamo bisogno di tempo”, ha dichiarato Katalin Kariko di BioNTech, che è però abbastanza fiduciosa

È ancora presto per dire quanto la nuova variante Omicron del coronavirus riduca la protezione dei vaccini. Ciò che conta è continuare con le vaccinazioni. A dirlo è la biochimica di BioNTech Katalin Kariko, pioniera della tecnologia dell’mRNA con cui sono stati prodotti i vaccini di Pfizer e Moderna. Il Ceo di Moderna Stéphane Bancel, da parte sua, aveva affermato che l’efficacia del vaccino di Moderna è molto probabilmente significativamente minore con la variante nuova, sebbene ancora non si sappia esattamente in che misura.

“Abbiamo bisogno di più dati e abbiamo bisogno di tempo”, premette in un’intervista al Corriere della Sera. “Se hai 1 o 2 casi, serve a poco: occorrono numeri alti. La verità è che per ora non sappiamo”. Ciò che è certo è che “il virus evolve continuamente. Questo però non significa che per ogni variante serva un nuovo vaccino”, precisa la ricercatrice ungherese.

“Improbabile che buchi il vaccino”
È improbabile che Omicron buchi il vaccino? “Per me sì”, risponde Kariko, che ricorda: “Il virus non ha il lusso di cambiare il modo in cui entra nella cellula. Sono abbastanza limitati”. E dunque “no”, non è pessimista.

Due dosi per 5-11 anni
A La Stampa la biochimica sottolinea che “più persone si vaccinano e meno possibilità ha il virus di evolvere e mutare”. Riguardo alle dosi per i bambini di 5-11 anni, “credo che ne serviranno due alla fine”, dichiara Kariko.

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