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"Pittori in piazza" a Comologno
"Pittori in piazza" a Comologno
"Pittori in piazza" a Comologno
Redazione
9 anni fa
Sabato 25 giugno numerosi artisti ticinesi si sparpaglieranno nel paese per inaugurare un'estate a colori

Gli onsernonesi hanno trovato un ottimo modo per inaugurare l’estate appena aperta, invitando una manciata di artisti ticinesi a festeggiare la natura e il paesaggio meravigliosi della loro valle con un tripudio di colori e di allegria!

Si terrà infatti sabato 25 giugno a Comologno la seconda edizione dei “Pittori in piazza”, che vedrà i pittori di casa nostra sparpagliarsi tra i viottoli ciottolati e i giardini terrazzati del villaggio per scovare il punto di vista più prezioso. Tra loro, non mancheranno alcuni nomi nostrani, tutti onsernonesi, come Martin Groeble di Spruga e Regina Mordasini e Hansruedi Hoerler di Comologno. Li si potrà incontrare già alle ore 10 presso l’Osteria al Palazign (l’evento è aperto a tutti e per i pittori non è necessaria l’iscrizione). In seguito, si potrà seguire l’evoluzione della realizzazione delle opere all’aperto.

L’appuntamento diretto da Roberto Conforti per l’Associazione Pittori e Scultori Ticinesi e organizzato dal Patriziato di Comologno in collaborazione con il Comune di Onsernone, il Patriziato generale d’Onsernone e le associazioni locali proseguirà poi con una polentata in comune a partire dalle ore 13 sul piazzale del Palazign, a prezzi popolari e con qualsiasi tempo. Nel pomeriggio, saranno gli artisti stessi a presentare ed esporre le loro creazioni. Per chi volesse raggiungere Comologno già il venerdì sera oppure fermarsi con i pittori dopo l’evento, ci sono ancora camere disponibili presso l’Albergo storico Palazzo Gamboni (riservazioni allo 091 780 60 09 o [email protected]).

Questa non è però la prima volta che il villaggio di Comologno, nel cuore del futuro Parco Nazionale del Locarnese, accoglie pittori, scultori e letterati affascinati da una natura incontaminata e da un patrimonio storico-culturale inaspettato: antichi terrazzamenti, palazzi signorili, case patrizie dai ballatoi in legno e pitture murali. Max Ernst, Elias Canetti, Ignazio Silone e Kurt Tucholsky sono solo alcuni dei personaggi che hanno solcato la tradizione artistica di questo piccolo angolo di paradiso, portandosi Comologno nel cuore; fino al celebre “Gruppo della Barca”, i quattro artisti ticinesi che negli anni ’50 riaffrescarono la Via Crucis iscritta nell’Elenco cantonale dei monumenti storici ed artistici, ora oggetto di un’importate progetto di restauro: Emilio Maria Beretta, Pietro Salati, Alberto Salvioni e Mario Marioni. La storia del villaggio, dall’emigrazione all’industria della paglia, e altre particolarità come il Centro di visita della Riserva forestale d’Onsernone si possono scoprire anche grazie ad una visita guidata proposta da maggio a ottobre dal Museo Onsernonese. È possibile richiedere la visita e concordare il prezzo direttamente presso la coordinatrice Marisa Losa allo 079 337 34 22 o all’indirizzo [email protected].

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