
Grazie a una nuova tecnica di conservazione delle cellule animali Elefanti, tigri e panda potrebbero vivere ancora a lungo su questo pianeta. Un gruppo di scienziati è riuscito a ridurre le celluce somatiche di pecora in forma liofilizzata, in modo da conservarle per lunghi periodi di tempo cosicché da farle tornare vive per la creazione di embrioni. La liofilizzazione è la principale metodologia utilizzata per la conservazione a lungo termine di batteri e cellule del lievito. Poi, successivamente, si è tentato lo stesso approccio con le cellule del sangue; gli scienziati sono riusciti a ridurre in polvere le cellule somatiche di una pecora, mantenendole in laboratorio per un periodo dai tre ai cinque anni. Dopo tale periodo sono riusciti a reidratarle, sono poi state trasferite in un ovocita ovino privo di nucleo. Sono così tornate in vita, per poi creare embrioni normali. Gli scienziati hanno così trovato una nuova tecnica di conservazione delle cellule, una tecnica poco costosa e dalle future enormi applicazioni (dalla veterinaria alla biomedicina fino alla zoologia). È entusiasta Carlo Alberto Redi, direttore scientifico della Fondazione Irccs policlinico San Matteo di Pavia, il quale commenta: «In passato avevamo effettuato alcuni studi del genere ma finora solo su spermatozoi, che per la loro struttura genetica compatta sono notoriamente più facili da lavorare. Ora però essere riusciti a ridurre in forma liofilizzata questo tipo di cellule è davvero un grande avanzamento scientifico, soprattutto ai fini della clonazione. Si sente parlare ogni giorno di scoperte che appaiono importanti, ma posso dire che questa lo è veramente. E si tratta di un metodo che potrá essere utilissimo in moltissimi altri campi, come quello dell'archeologia: basti pensare a materiale museale come i resti dei mammuth, che in tal modo si potrebbero conservare e studiare con comoditá».. E cesare Galli, “padre” el toro Galileo, della cavalla Prometea e di tanti altri animali clonati, nonché direttore del Laboratorio di tecnologie della riproduzione (Ltr) di Cremona, conferma: «La liofilizzazione è una una nuova tecnica di conservazione delle cellule animali molto interessante, anche se per il momento non sono ancora nati dei piccoli in questo modo. La tecnica facilita la realizzazione di biobanche per tutelare le specie in pericolo. Al momento, infatti, le cellule si conservano in azoto liquido, un procedimento dai costi notevoli». Insomma, la clonazione attraverso cellule liofilizzate potrebbe rappresentare la salvezza per alcune specie animali.
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