L’omicidio di Adolf Hitler, questo l’ambizioso progetto dell’attrice Marlene Dietrich. Almeno stando a quanto riportato sulla sua ultima biografia, ad opera di Charlotte Chandler, conosciuta con il nome d’arte di Lyn Erhard. Non si sa se quanto riportato corrisponda a verità o meno, ma la fonte citata dalla scrittrice sembrerebbe attendibile, si tratterebbe infatti dell’attore, ed amante dell’attrice, Douglas Fairbanks Jr. A lui Marlene avrebbe infatti confidato il piano per uccidere il temuto Fuhrer. Il piano della Dietrich era semplice, ma di sicuro effetto. Utilizzando il suo innato fascino, ed il debole del Fuhrer per le donne, avrebbe cercato di sedurlo. Gli avrebbe dunque dichiarato il suo amore, arrivando anche ad andare subito nella sua stanza da letto, nuda. Infine l’avrebbe ucciso utilizzando un’arma semplice da nascondere, come uno spuntone avvelenato. La Dietrich, però, non fece a tempo a dar seguito ai suoi piani. L’attrice lasciò infatti la Germania per recarsi negli Stati Uniti. Nel 1937 ottenne la cittadinanza americana. Ma nel cuore dell’attrice giaceva ancora il piano di uccisione del dittatore austriaco. A confermarlo la frase che disse al regista Billy Wilder: ‘Se per una volta fossi stata io al posto di Eva Braun, il mondo si sarebbe risparmiato una guerra’. MaxT

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