
Certe bambole sono troppo sexy e perciò devono essere messe al bando.L'ultima crociata contro le bambole del tipo Barbie, dalle gambe lunghe e i capelli al vento, arriva da Ahmet Unlu, influente leader musulmano di Istanbul (Turchia), che ne teme l'effetto conturbante per gli uomini."Sono molto realistiche e in più sono seminude", scrive sul suo sito internet che, come racconta il quotidiano "Hurriyet", viene visitato ogni giorno da migliaia di fedeli in cerca di risposte su come conciliare religione e vita quotidiana.Altre regole da seguire - Unlu, che fa parte della sezione Ismailaga dell'ordine islamico Naksibendi, dispensa consigli su tanti argomenti, dalla fotografia alla ginecologia.Secondo lui, le immagini sono ammesse purché non vengano appese al muro e non si preghi davanti a loro."Ad essere vietate sono le statue - spiega Unlu -. In altre parole, le immagini antropomorfe sono bandite".I ginecologi, invece, dovrebbero essere di norma solo donne. Secondo l'imam, infatti, solo in caso di pericolo di vita un medico dovrebbe essere autorizzato a "vedere le parti intime di una donna, accompagnata da un'altra persona".Per Unlu dovrebbe esser vietato mettere il richiamo alla preghiera dei muezzin come suoneria: Ahmet Unlu, 44 anni, meglio noto come Ahmet Hodja, è tra le figure più popolari all'interno del suo ordine: i video dei suoi sermoni trasmessi su "YouTube" vengono guardati da migliaia di persone nonostante il sito in Turchia sia stato da tempo oscurato.Tra i suoi suggerimenti più diffusi, c'è quello che invita a non usare come suoneria del cellulare il richiamo alla preghiera dei muezzin.Tiscali notizie
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