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India, regolamentare l'uso del telefonino
Redazione
16 anni fa
Così l'utente del telefonino non potrà permettersi determinate libertà

Quelle che nei paesi occidentali sono, forse, norme legate al buon senso, in India dovranno essere regolamentate per legge. Così l'utente del telefonino non potrà permettersi determinate libertà: se, ad esempio, c'è mancanza di campo, l'utente non potrà gridare per farsi sentire meglio (anche perché non è molto utile); la stessa regola vale nel caso vi sia troppa gente intorno, piuttosto interrompi la conversazione e cambia luogo; altra regola consiste nel non scattare foto a sconosciuti; non da ultimo, usare con moderazione la suoneria del telefono.Allo scopo il Ministero delle Telecomunicazioni indiano ha deciso di diffondere una direttiva secondo la quale i produttori di cellulari e le stesse compagnie telefoniche devono educare gli utenti ad un uso responsabile dei cellulari.Il testo, approvato in questi giorni, spiega che se gli utenti sono perfettamente in grado di utilizzare un telefonino, troppo spesso accade che gli stessi abbiano suonerie e conversazioni a volumi troppo elevati. Ma oltre alle leggi relative i "volumi", ve ne sarebbero altre legate alla privacy, è ad esempio vietato parlare di vicende private in pubblico, ed alla sicurezza, è ad esempio vietato parlare all'apparecchio mentre si guida.La decisione presa da New Dehli è dovuta alla sempre maggiore crescita inerente l'acquisto di nuovi cellulari in India. Basti pensare che, stando alle statistiche, nel paese si contano oltre 415 milioni di telefonini in circolazione, buona parte di questi appartiene però ad utenti che, prima, non ne hanno mai avuto uno.E' inoltre stato calcolato che ogni mese vi sono circa 11 milioni di nuovi utenti, ciò richiede una maggiore consapevolezza da parte degli utenti stessi al fine di prevenire un aumento dell'inquinamento acustico.Quel che è certo è che se in India ci è voluta una legge, anche molti occidentali dovrebbero imparare ad essere maggiormente discreti.

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