
Come nei film e nei libri di fantascienza, l'era dei replicanti sembra avvicinarsi sempre più.Già da un po' in Giappone si tenta di creare robot aventi fattezze umane; ora arriva "Repliee R-1", un androide avente le sembianze di una bimba di cinque anni, sviluppata dai ricercatori dell'Università di Osaka.Il team di ricercatori ha presentato in questi giorni l'androide al "Ceatec", la fiera tecnologica di Tokyo.Il team di ingegneri lavora a Repliee R-1 dal 2003, arrivando così a creare una giovane giapponese di cinque anni.La sua pelle è composta da silicone; al suo interno vi sono una cinquantina di sensori; la sua mobilità, maggiore rispetto agli altri androidi, è consentita grazie a una moltitudine di circuiti.La funzione del robot, stando agli scienziati, è aiutare gli anziani e i disabili che si muovono a fatica.Altra caratteristica è quella di poter parlare, sebbene dica poche frasi e si esprima come una bambina, per l'appunto, di cinque anni.Ora la Cyberdyne Inc. (una società giapponese) vuole cominciare la produzione di Repliee R-1 su larga scala.
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