
In questo disco il rock indossa eleganti indumenti elettronici, senza perdere il suo impatto tribale e spontaneo. Ben fatto! Assai professionale ed efficace! Come parte il cd, si resta immediatamente travolti da un disegno sonoro addirittura grandioso, da una minuziosa cura dei suoni, dalla scelta di voci calde, da arrangiamenti professionali e abili soluzioni ritmiche e melodiche. Tutto è curato nel dettaglio e nulla sembra lasciato al caso. L’impressione è che i RE-COUNT non abbiano voluto azzardare perlustrazioni in territori musicali particolarmente stravaganti e sperimentali, ma che abbiano piuttosto deciso di lavorare partendo da determinate formule standard del rock e dell’elettronica, soluzioni “classiche” e ben collaudate, di cui si sono appropriati per poi rivisitarle e miscelarle tra loro in modo da ottenere un risultato “nuovo”. Insomma, canzoni che suonano familiari ma che nel contempo risultano originali. Dalla scheda di presentazione del cd: “E’ un progetto corale; un insieme di brani che Omar E. Bernasconi ha creato in diversi anni di collaborazioni. Omar si è occupato della parte compositiva e strumentale delle canzoni, lasciando poi carta bianca a diversi cantanti e musicisti svizzeri, italiani e giapponesi, che hanno completato l’opera aggiungendo la loro sensibilità. Un miscelare di colori e sapori elettronici con strumenti più rock, cercando sfumature nascoste ed effetti vocali e musicali unici. Il risultato sono le 12 tracce che compongono Egocollective”. Il disco inizia col botto e non perde mai il suo impeto. "Gli "ego" del collettivo sono numerosi e rappresentano il meglio della scena ticinese, svizzera ed italiana: Maurizio Veri, Luca Gilardini, Mattia Frapolli, Luca Giussani (Re-count),Gionata Zanetta (Gionata), Elias Bertini (Zero in on), Jo Imparato (Maja), Alessandro Zampieri (Stendeck), Renato Abate (Garbo), Michela Domenici (Diaspro), Sascha Generale e Reto Boss (Stilltone), The Young Gods, Nicola Poretti, Marcel Ventker, Stefano Fanzini e Pino di Benedetto (Plain), Miyako Yokoyama, Maryam Antononi, Nino Mauro (Studio 21), Jasmina von Büren (Xsdsign), Lara Cosentino (Micastudio), Gio Cleis (Minuta/Table)". "Tutti i cantanti e i musicisti coinvolti hanno lavorato con grandissimo entusiasmo, scambiandosi opinioni, giudizi ed in alcuni casi file musicali vista la distanza tra di loro. Un vero lavoro d'équipe per una vera sfida musicale. Si è creato così un amalgama di stili, di suoni, di lingue e di voci, che riesce a donare a questa opera discografica originalità, curiosità e coinvolgimento, in una coerenza sorprendente."I gusti sono gusti e nessuno può stabilire che una canzone è bella o brutta. Ma in tutti i dischi ci sono elementi oggettivi di giudizio: in questo lavoro dei RE-COUNT nel complesso emerge una grande maturità musicale da parte di Omar Bernasconi, fine architetto musicale, e degli altri artisti che hanno preso parte al progetto “Egocollective”. I RE-COUNT sul web: www.myspace.com/recountonline www.re-count.co.uk
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