Se in alcuni giorni le scelte d'acquisto delle donne ricadono inspiegabilmente su capi di abbigliamento più sexy rispetto al look abituale, ciò non è dovuto tanto il senso estetico, quanto gli ormoni rilasciati dall'organismo durante l'ovulazione, vale a dire la fase mensile che dura qualche giorno, in cui c'è il picco di fertilità. Lo ha scoperto un gruppo di ricerca dell'università del Minnesota, che ha studiato le abitudini di acquisto di un centinaio di americane, alle quali ha anche mostrato foto di donne attraenti, specificando se si trattava di soggetti lontani dal luogo della ricerca o vicini ad esso. Quest'ultima precisazione si è rivelata essere un fattore chiave per i risultati. Durante le fasi del ciclo mestruale è stato chiesto alle donne di fare acquisti e per quelle in fase di ovulazione, a cui erano state mostrate foto di donne attraenti e potenzialmente vicine, si è osservato un comportamento d'acquisto orientato verso vestiti aderenti e femminili, più forte rispetto a quelle che avevano visto foto di belle donne lontane. La spiegazione, secondo Kristina Durante, coordinatrice della ricerca, sta nel fatto che «il desiderio per le donne durante il periodo di maggiore fertilità di scegliere inconsciamente prodotti che migliorano l'aspetto è guidato dalla voglia di superare le altre donne, possibili rivali quanto più sono attraenti». ATS

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