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“Non urlare sulle montagne russe!”
È questa la nuova regola dentro i luna park giapponesi. L’obiettivo? Evitare l’emissione di goccioline di saliva e contrastare il Covid-19. I gestori: “Urlate dentro i vostri cuori”

In Giappone i parchi a tema e i luna park hanno ricominciato a riaprire a inizio maggio. Dopo il lockdown però le strutture hanno nuove regole, tra cui una molto singolare: “Non urlare sulle montagne russe”. Perché? Molto semplice: urlare sulle montagne russe può portare a una grande diffusione di goccioline di salive (i droplet, per intenderci) e creare occasioni di trasmissione del coronavirus tra i visitatori.

Secondo quanto riporta il “Wall Street Jorunal” la regola è stata adottata in tutti i principali i principali parchi a tema del paese, compresi quelli di Disneyland a Tokyo e gli Universal Studios Japan in Osaka, e i visitatori fanno di tutto per rispettarla.

Alcuni si sono comunque lamentati di dover rinunciare alle urla durante i giri sulle montagne russe, considerando le grida uno degli elementi fondamentali del divertimento al luna park. Diverse persone sentite dal Wall Street Journal, inoltre, hanno spiegato di non essere riuscite a trattenersi e di aver urlato mentre venivano lanciate su e giù dalle montagne russe, con velocità che in alcuni casi superano i 100 chilometri all’ora.

Per rispondere a questo tipo di critiche, i gestori del parco Fuji-Q Highland di Fujiyoshida, a sud ovest di Tokyo, hanno diffuso un buffo video per dimostrare che è assolutamente possibile fare un giro sulle montagne russe senza urlare. Nel video si vedono il CEO e il presidente della società che gestisce il parco mentre senza fiatare e senza mostrare segni di paura completano un giro sulle montagne russe “Fujiyama”, dove nel momento di massima accelerazione si superano i 128 chilometri all’ora. Il video si conclude questa frase: “Per favore, urlate dentro i vostri cuori”.

La raccomandazione-video del parco è stata accolta dalla East and West Japan Theme Park Associations, associazione che raggruppa decina di gestori di parchi di divertimento nel paese nipponico. Oltre al divieto di schiamazzi, l’associazione ricorda di rispettare le regole anti-contagio valide per tutti: indossare la mascherina, rispettare il distanziamento sociale, limitare gli ingressi e prevedere la misurazione della temperatura all’entrata.

Inoltre, il parco per incoraggiare le persone a rispettare questa regola ha lanciato l’hastag #KeepASeriusFace per condividere online le foto in cui vengono ritratti con facce serie. Chi meglio riuscirà in questa impresa riceverà pass giornalieri per il parco in regalo. Qui, alcuni esempi:

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