
A quanto pare le carote aiuterebbero a prevenire il cancro. In questi tuberi è infatti presente il falcarinolo, una benefica sostanza capace di ridurre il rischio di sviluppare tumori.La notizia arriva da un gruppo di ricerca dell'Università di Newcastle upon Tyne, che ha condotto lo studio tra Inghilterra e Danimarca. La ricerca è stata pubblicata su "Journal of Agricultural and Food Chemistry.Ma, allo scopo di non perdere tale composto, le carote andrebbero consumate crude; nel qual caso si decida di cuocerle, sarebbe opportuno farle bollire intere per poi tagliarle a cottura avvenuta.Infatti, nel caso questi ortaggi vengano consumati crudi o bolliti ma interi, il falcarinolo risulta più efficace del 25% rispetto agli stessi se affettati. Al contrario, se si affetta la carota prima della cottura, ecco che questa, una volta a contatto con l'acqua, finisce con il disperdere zuccheri, vitamina C, sali minerali e lo stesso falcarinolo.Già in passato i medici avevano capito le proprietà preventive delle carote, tuttavia non si era ancora giunti a capirne il motivo; successivamente dei ricercatori hanno ipotizzato che potesse essere proprio il falcarinolo ad avere tali proprietà (il falcarinolo serve alla carota stessa al fine di proteggersi da determinati tipi di funghi). Oggi, finalmente, si è deciso di studiare la sostanza sopraccitata al fine di stabilire se la teoria corrisponde effettivamente a realtà; e così sembra essere.A coordinare lo studio è stata la Dr.ssa Kirsten Brandt, dell'Università dell'agricoltura di Newcastle. La stessa sostiene l'importanza di studi sempre più approfonditi inerenti le qualità che la verdura ha sulla nostra salute. Ora più che mai sarebbe opportuno studiare i vari tipi di carote (non ne esiste un tipo solo) al fine di vedere se tutte possiedono qualità anti-cancro o solo determinate tipologie.Per lo studio attuale i ricercatori si sono serviti di tre gruppi di topolini: ai tre gruppi è stato somministrato l'azossimetano, una sostanza tossica in grado di provocare il tumore al colon; solo a due gruppi su tre è stato dato anche il falcarinolo.Alla fine si è potuto osservare che i topi a cui era stato dato il falcarinolo avevano maggiori protezioni contro il tumore all'apparato digerente.Ora la Dr.ssa Brandt ed il suo gruppo vorrebbero elaborare delle carote ad alto contenuto di falcarinolo.Ad ogni modo, noi, non smetteremo mai di ricordarvi che la miglior prevenzione contro tumori ed altre malattie consiste in un'alimentazione sana e varia.
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