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"Cinema Dal Mondo" si conclude con un film giapponese
"Cinema Dal Mondo" si conclude con un film giapponese
"Cinema Dal Mondo" si conclude con un film giapponese
Redazione
5 anni fa
"Asako I & II" di Ryûsuke Hamaguchi sarà proiettato martedì 17 dicembre alle 20.30 al Cinema Iride di Lugano

Con la proiezione di "Asako I & II" del regista giapponese Ryûsuke Hamaguchi, martedì 17 dicembre alle 20.30 al cinema Iride di Lugano, si conclude la rassegna Cinema Dal Mondo.

Tratto dal libro di Tomoka Shibasaki e presentato al Festival di Cannes 2018, "Asako I & II" è una storia d’amore in due atti "sconvolgente e sobria, delicata senza mai essere eterea sulla cristallizzazione del desiderio, sull’oggetto del trasporto amoroso e sul diritto a una seconda opportunità. È una meraviglia in quanto a finezza di scrittura e di messa in scena. La conferma che questo autore è uno dei valori sicuri del cinema giapponese”, come l’ha definita Xavier Leherpeur, in “Le Nouvel Observateur”.

Il cineasta

Ryūsuke Hamaguchi è nato il 16 dicembre 1978 nella prefettura di Kanagawa. Durante gli studi alla Facoltà di Lettere dell'Università di Tokyo, partecipa al cineclub e dirige un primo lungometraggio girato in 8 mm, Like Nothing Happened (2003) di cui esistono due versioni. Dopo la laurea, ha lavorato per tre anni come assistente alla regia di film e programmi televisivi prima di entrare alla Tokyo University of the Arts nel 2006. Kiyoshi Kurosawa è uno dei suoi insegnanti. Nel 2008, Passion, il suo film di laurea, è stato presentato in concorso alla nona edizione di Tokyo Filmex e nella sezione "Best New Director" del San Sebastian International Film Festival.

Dal 2011 al 2013, ha co-diretto con Kō Sakai una trilogia documentaria, composta da The Sound of Waves (2011), Voices from the Waves: Kesennuma (2013) e Voices from the Waves: Shinchimachi (2013), in cui da la parola ai sopravvissuti e testimoni dello tsunami che ha seguito il terremoto del 2011 sulla costa del Pacifico a Tōhoku.

Il suo film Senses (2015), noto anche come Happy Hour, di 5 ore e 17 minuti e girato a Kobe, rivela gradualmente la solitudine e la frustrazione che quattro amici sulla quarantina soffrono più o meno consapevolmente. Il film ha vinto numerosi premi internazionali, tra cui il Premio per la iglior interpretazione femminile assegnato congiuntamente a Sachie Tanaka, Hazuki Kikuchi, Maiko Mihara e Rira Kawamura al Locarno Film Festival, il Silver Hot Air Balloon e il Premio del pubblico al Festival des trois continents 2015.

Nel 2018, Asako I & II, tratto da un romanzo di Tomoka Shibasaki, è stato presentato in concorso al Festival di Cannes.

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