Chiamarle patacche era quasi un complimento. Erano fatti talmente male i 474 orologi di marca trovati nel negozio di un commerciante catanese che non era nemmeno il caso di condannarlo: anche un bambino si sarebbe accorto che erano "veramente falsi". E così il gup di Catania, Laura Benanti, ha assolto "perché il fatto non sussiste" Orazio Gulatieri, 51 anni, titolare del negozio "Pippo Cina" che si trova nel pieno centro cittadino. L'uomo aveva fatto ricorso - Come racconta il quotidiano "La Sicilia" aveva fatto opposizione contro un decreto penale di condanna emesso dalla procura dopo che la Guardia di Finanza aveva rinvenuto nel suo negozio 474 orologi fra Rolex, Bulgari, Cartier e Vacheron Costantin, tutti rigorosamente "taroccati". Il gup, respingendo la richiesta di condanna avanzata dalla procura, che sollecitava per Gualtieri 8 mesi di reclusione e 1200 euro di multa, lo ha mandato assolto perché "la contraffazione era così ostentata e macroscopica da non potere ingannare alcuno circa la reale provenienza del prodotto di cui reca il marchio".

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