
Da top model tra le più richieste ad attrice, è attesa l'uscita del lungometraggio Suicide Squad che la vede tra i protagonisti. Una carriera che potrebbe fare invidia, quella di Cara Delevingne. Ma la vita di Cara non è sempre stata rosa e fiori, come racconta la biondina britannica sulle pagine dell'edizione inglese di Esquire. Pagine che la mettono a nudo tanto fisicamente, quanto emotivamente.
Quella che ai tempi delle passerelle è stata soprannominata l'erede di Kate Moss, ha infatti confessato ad Esquire i suoi episodi di depressione, il suo rapporto con la vita e quello con gli antidepressivi. Cara inizia così a parlare di come un tempo era depressa, e come questa depressione l'ha portata ad avere istinti suicidi: "Gli ormoni, la pressione di avere un buon rendimento scolastico per rendere fieri i miei genitori... Ho avuto un esaurimento nervoso". La neo-attrice continua "Non ce la facevo più a vivere con tutta quell'ansia. Certo, sapevo di quanto fossi fortunata e privilegiata, ma tutto quello che volevo era farla finita. Se mi sentivo in colpa? Mi odiavo. Mi sentivo una fallita totale".
Poi ha parlato del suo rapporto con gli antidepressivi: "Per stare meglio m'imbottivo di antidepressivi. Mi annebbiavano i sensi, non riuscivo neppure a pensare. Quando ho smesso di prenderli, avevo 18 anni. Mi sono detta 'basta', e... ho cominciato a sentire di nuovo. Quella settimana ho perso la verginità, ho fatto a botte, ho pianto e ho riso. È stata la cosa migliore del mondo riuscire a sentire di nuovo".
Cara termina dicendo di avere ancora episodi di depressione, ma che oggi evita l'abuso di farmaci, cercando invece di uscirne da sola. Insomma, una vita invidiata da molti quella della Delevingne. Ma che in realtà, come accade a tutti, non è priva di amarezze e dolori.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata
