
La sartoria Valin, nel Quebec, ha lanciato un'interessante, e soprattutto lodevole, iniziativa. Regalare abiti fatti su misura agli ex tossicodipendenti. Il tutto per aiutarli a trovare lavoro. Perché una seconda possibilità, va data a tutti.
La sartoria canadese ha lanciato l'iniziativa insieme a un'agenzia di comunicazione. Il tutto per far fronte ai molteplici pregiudizi nei confronti di una categoria di persone che, forse, di pregiudizi ne ha già visti troppi e, quindi, non ne ha bisogno. Anzi, giusto aiutare e dare una seconda possibilità. Ma chi assumerebbe un ex tossicodipendente che si presenta a un colloquio di lavoro con i suoi vestiti di sempre?
Ed ecco che il proverbio 'L'abito non fa il monaco' va letteralmente a farsi benedire. L'abito ha infatti sortito effetto, nonostante la brutta esperienza passata da questi ragazzi. Da una parte l'intervistatore del colloquio di lavoro vede un ragazzo ben vestito e motivato a lavorare. Dall'altra il ragazzo stesso acquisisce maggiore fiducia in sé indossando un bell'abito. Ma fondamentale è la fiducia che la sartoria ha posto in queste persone. Che di fiducia, probabilmente, non ne ricevevano da molto tempo.
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