
La top model australiana Bridget Malcolm ha raccontato la sua lunga battaglia contro l’anoressia e il mondo della moda: “l’azienda per cui lavoravo mi ha licenziato perché ero diventata troppo grassa”.
Sul suo profilo Instagram la 26enne ha postato due foto che la ritraggono subito dopo il licenziamento, in cui appare magrissima in quanto soffriva di anoressia, e altre due successive, in cui è felice e sorridente dopo aver sconfitto la malattia.
"Quando sono stata licenziata - scrive Bridget - non avevo il ciclo da mesi e per reggere i ritmi lavorativi dovevo dormire più di 12 ore". Tuttavia la 26enne aveva firmato un contratto che le imponeva di avere una circonferenza dei fianchi non superiore agli 89 centimetri, e non appena ha superato questa soglia è stata licenziata. "Mi sono sentita umiliata - scrive -. Alcuni clienti ritenevano che il mio corpo non andasse più bene"
Tuttavia il bilancio tracciato della ragazza è tutto sommato positivo: "Ora non ho più paura del cibo, non ho più paura di ingrassare. Prima di tutto voglio stare bene. La salute è la cosa più importante per me".
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