L'occidentalissima Barbie potrebbe finire di dettar legge in Iran. Vestitini e 'modi di fare' in pieno stile occidentale non piacciono molto ai più conservatori. Ciò nonostante le bambine vogliono giocare, e la bambola, si sa, è il giocattolo per eccellenza nell'immaginario infantile femminile. Ed ecco l'idea, una bambola radicata nella cultura iraniana. Nasce così Fatima. E la Barbie trema.Per quanto possa essere un giocattolo, le bambine tendono ad identificarsi nelle bambole come la Barbie. A differenza delle bambole con fattezze infantili, la Barbie mostra la donna adulta. Ma, come detto, è un'adulta troppo occidentale per piacere ai conservatori. Ecco che dunque ci vuole un modello più consono. E sulle varie bancarelle spuntano le bambole Fatima.La Barbie ha quasi 50 anni. Le bambine iraniane hanno imparato a conoscerla. E quelle che furono bambine e che ora sono madri, ancora cercano la bionda della Mattel. Impresa comunque complessa poiché attualmente la vendita di questo prodotto è stata vietata dalla polizia iraniana. Un divieto, come si può leggere sul sito conservatore Jahan, voluto perché: "Barbie, amazzone culturale della Nato, si è imposta gradualmente nella vita delle piccole iraniane realizzando gli obiettivi del nemico".

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata