
‘Angeli e Demoni’ il nuovo singolo di Maxi B in collaborazione con Mr. Paul e Noe parla di un amore viscerale, carnale, che mischia il sacro e il profano e dove la passione si fonde con i sentimenti. Un amore così sconvolgente da travolgere tutto, anche l’anima. “Dei concetti complicati da mettere in musica” spiega Maxi B “perché si rischia facilmente di scivolare nella volgarità”. Il brano del rapper ticinese, in radio dal 3 maggio, esplora i lati più nascosti della relazione di coppia. Delle dinamiche che lo speaker di Radio3i ha deciso di condividere con Ticinonews.
Maxi, cosa rappresenta questa nuova canzone per te?Questa canzone è una sorta di liberazione che mi ha permesso di approcciarmi in modo diverso alla musica. Con questo testo ho deciso di mostrare dei lati di me che prima facevo fatica ad affrontare. Il bello è che è nata casualmente, se l’avessi pensata troppo probabilmente non sarebbe mai uscita.
Il ritornello recita “Siamo angeli e demoni senza Dio” cosa significa?Me l’hanno chiesto in tanti. Il Dio di cui parlo non è legato alla religione, ma diciamo che ha comunque un significato spirituale. Il Dio che intendo rappresenta la fede di ognuno di noi verso le cose importanti, un valore che purtroppo tendiamo a sottovalutare, spesso ci lasciamo abbattere senza lottare davvero per ciò che ci sta a cuore. Penso che sia importantissimo avere cura del nostro ‘Dio interiore’ perché solo così possiamo trovare la motivazione per raggiungere i nostri obiettivi. Gli angeli e i demoni rappresentano il perfetto contrasto di un legame complicato del quale però non si può fare a meno perché troppo forte.
Quanto c’è del tuo vissuto personale in questo singolo?È una delle poche volte che non mi sono ispirato ad una situatione che ho vissuto. In questo pezzo mi concentro piuttosto sul concetto del desiderio di mischiare la passione sfrenata alle emozioni vere senza doversi nascondere. Questa canzone parla di intimità sia fisica che sentimentale tra due persone. Di solito sono molto più restio a parlare di questi temi, soprattutto in profondità.
Qual è l’ispirazione alla base di questo testo?Diciamo che è un’idea che avevo in testa da molto tempo. L’ispirazione viene da molti appunti che ho preso nel tempo e che pian piano si sono messi insieme nella mia testa. Una volta chiarito il messaggio che volevo trasmettere ci ho messo pochissimo a scrivere il testo. Ogni giorno butto giù qualche rima, ma sono poche quelle che poi si sviluppano in qualcosa di più grande, a volte ci vuole tempo per vedere e collegare i filoni narrativi.
C’è un artista particolare al quale ti ispiri? Cosa ne pensi della scena rap attuale?I principali artisti che piacciono a me sono quelli della 'vecchia scuola', come ad esempio The Notorius B. I. G., Nas o 2Pac. Degli italiani mi piacciono molto Fabri Fibra e Salmo. La musica trap invece non mi fa impazzire, la maggior parte dei trapper propone testi scarni e poco profondi. Inoltre ascolto anche molto cantautorato, mi piace moltissimo Calcutta, è davvero bravo! Il mio preferito in assoluto però rimane il mitico Giorgio Gaber!
Il tuo nuovo singolo è uscito da poco, ma mi pare di capire che non sei mai a corto d'ispirazione. Hai altri progetti in vista? Magari un album?Effettivamente ho tante cose per la testa, ma con il mio lavoro mi resta davvero poco tempo da dedicare alla musica. Sicuramente in futuro farò uscire qualche altro singolo, ma non credo che avrò la motivazione per fare un album. Oggi la mia priorità è la radio, la amo tantissimo, almeno quanto la musica.
Per ascoltare il nuovo singolo di Maxi B clicca qui.
ps
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata