Magazine
Canicola, il livello di allerta si alza
Foto Shutterstock
Foto Shutterstock
Redazione
3 anni fa
Da domani inizia l’estate metereologica e MeteoSvizzera introduce anche il livello di avviso 2 per periodi di calore più brevi

A partire da mercoledì le condizioni meteorologiche diventeranno vieppiù estive, con temperature, umidità e instabilità in aumento. Lo indica oggi in una nota l’Ufficio federale di meteorologia e di climatologia (MeteoSvizzera) che parallelamente adatta il suo sistema di allarme canicola. Vi sarà un nuovo livello di avviso 2 per periodi di calore più brevi. Questo nuovo sistema fornisce in particolare informazioni in caso di uno o due giorni di gran caldo, sottolinea MeteoSvizzera.

Domani inizia l’estate meteorologica
L’estate meteorologica inizia domani (1° giugno) e quest’anno il tempo sembra essersi allineato con il calendario, visto che questa settimana assisteremo a un primo assaggio dell’estate, precisa MeteoSvizzera. L’isoterma di zero gradi, che fino a oggi era ancora sotto i 3’000 metri, salirà gradualmente entro la seconda metà della settimana fino a 3’500 metri, per poi toccare i 3’800 metri previsti per venerdì e sabato.

Inizia il caldo
Si tratterà di “un riscaldamento di tutta la colonna d’aria sopra le nostre teste che è uno degli indicatori dell’arrivo dell’estate”, rileva l’Ufficio federale di meteorologia. Le temperature aumenteranno parallelamente anche alle basse quote, con le massime che guadagneranno 2-3 gradi entro venerdì, quando sono previsti localmente fino a 27-28 gradi. Sarà poi anche l’aumento delle temperature minime notturne (fin verso i 17 gradi) a farci capire che l’estate è ormai alle porte, il tutto condito con un graduale aumento del tasso di umidità nell’aria.

Attenzione ai corsi d’acqua troppo freddi
Per chi è alla ricerca di refrigerio a tutti i costi, in questa stagione è particolarmente indicato sostare in prossimità dei corsi d’acqua (laghi o fiumi). Tuttavia, MeteoSvizzera mette in guardia dal gettarsi nei corsi d’acqua, poiché hanno temperature ancora decisamente fresche uscendo dalla primavera: in particolare, i fiumi di valle che portano il loro carico di acqua di fusione della neve; e in quota di neve da sciogliere ce n’è ancora parecchia, si legge nel comunicato. Ma anche in prossimità dei laghi, prosegue MeteoSvizzera, in questa stagione la differenza di temperatura con le altre zone è marcata; da una parte perché le acque dei fiumi continueranno ancora per un po’ a rifornire i laghi di acqua decisamente fresca, dall’altra perché l’acqua ha una perdita di calore più lenta rispetto al terreno.

Canicola: un pericolo naturale
La canicola è un pericolo naturale da non sottovalutare, che può avere impatti sulla popolazione, la natura e le infrastrutture. Non solo le estati estreme, come la torrida estate del 2003, provocano conseguenze negative sulla salute umana. Anche periodi di canicola brevi ma intensi possono incidere pesantemente sull’organismo umano e sul sistema sanitario. Il numero delle giornate estive e di quelle tropicali, come pure la frequenza e l’intensità dei periodi di canicola sono andati aumentando negli ultimi 30 anni, a seguito del riscaldamento globale. Dal 1° giugno 2021 MeteoSvizzera adatta il proprio concetto di allerta canicola, per tenere conto dei risultati delle ricerche scientifiche degli ultimi anni. Le allerte canicola in futuro saranno emesse prendendo come riferimento la temperatura media giornaliera (Tmean). Si abbandona così il precedente indice, l’Heat Index (HI) americano, che è stato usato dal 2005 al 2020.

Nuovo livello canicolare
La temperatura media giornaliera è un indice robusto dal punto di vista meteorologico perché non dipende da singole punte di temperatura, bensì considera l’andamento della temperatura sull’insieme delle 24 ore di una giornata. Anche le temperature durante la notte sono così considerate in modo adeguato. La temperatura durante la notte è particolarmente importante per l’organismo umano. Se le notti sono troppo calde, il corpo umano non riesce a rinfrescarsi a sufficienza, non riesce a riprendersi dallo stress dovuto alle temperature diurne e alla fine sopporta vieppiù male il carico termico. Periodi canicolari di uno o due giorni, con una temperatura media giornaliera di almeno 25 °C, sono allertati di conseguenza con un livello 2. Per l’emissione dei livelli 3 e 4 è necessario che il periodo di canicola sia di almeno tre giorni consecutivi, come finora. In tal caso di parla di un’ondata di caldo. Le soglie sono unitarie per tutta la Svizzera, vale a dire non ci sono differenze regionali. Le allerte canicola sono emesse, sulla base delle regioni di allertamento concordate con gli altri organi specializzati della Confederazione in pericoli naturali. Di regola le allerte canicola sono emesse fino ad una quota di 800 m s.l.m.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata