Clima
Al via oggi la COP29
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Keystone-ats
6 mesi fa
Al centro del summit, che si concluderà il 22 novembre, l’adozione di un nuovo obiettivo finanziario collettivo per gli investimenti nella protezione climatica a livello mondiale. Diversi capi di Stato non saranno presenti.

Tra aspettative, polemiche e forfait, si apre oggi a Baku la 29esima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Nella capitale dell’Azerbaigian sono attesi più di 100 capi di Stato e di governo, mentre alcuni leader mondiali e funzionari governativi hanno già dichiarato che diserteranno l’appuntamento. È il caso del presidente russo Vladimir Putin, della presidente della commissione europea Ursula Von Der Layen, di Re Carlo III (forte sostenitore della lotta al cambiamento climatico), del presidente francese Emmanuel Macron e, tra gli altri, del cancelliere tedesco Olaf Scholz. Anche il presidente in carica statunitense Joe Biden non ci sarà. Restando a Washington, incombe – soprattutto in vista del futuro – la politica che il presidente eletto Donald Trump potrebbe attuare sul processo. Il tycoon, più volte, ha ribadito la sua intenzione di far uscire nuovamente gli Stati Uniti dall'Accordo di Parigi sul clima

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Al centro del summit (che si concluderà il 22 novembre) l’adozione di un nuovo obiettivo finanziario collettivo per gli investimenti nella protezione climatica a livello mondiale. In rappresentanza della Svizzera, in Azerbaigian (accusato peraltro di essere un regime autoritario) sarà presente il consigliere federale Albert Rösti. Sono diverse le richieste avanzate negli ultimi giorni verso la conferenza. Citiamo, ad esempio, l’appello del WWF: ‘’La COP29 deve preparare il terreno affinché i Paesi realizzino piani nazionali sul clima allineati a 1,5°C’’. Secondo l’associazione, il prossimo anno potrebbe essere decisivo per il futuro del pianeta.

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