
5mila euro di multa per atti osceni in luogo pubblico. Questa la sanzione nei confronti di un autista 40enne, che lo scorso 29 giugno aveva accostato un autobus del trasporto pubblico di Como per fare sesso con una passeggera nella periferia lariana. Stessa sorte per la donna, che dovrà sborsare 5mila euro.
Entrambi, riferisce la Regione, possono ora impugnare la decisione di fronte al giudice di pace. Gli amanti potranno fare leva sul fatto che erano distesi sui sedili posteriori del bus fermo a lato della strada e che nessuno avrebbe potuto vederli.
L'autista dovrà inoltre fare i conti con la giustizia penale, dato che è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio, nonostante l'autista avesse già terminato il servizio e fosse diretto al deposito.
Ad accorgersi dell'accaduto un carabiniere fuori servizio, che aveva notato il mezzo fermo a bordo strada con le frecce d'emergenza attivate.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata