
Il mondo deve aiutare l’Ucraina a sbloccare i suoi porti che affacciano sul Mar Nero, assediati o minacciati dalla Russia che in questo modo ferma i commerci e impedisce gli approvvigionamenti alimentari su scala globale. Lo ha detto Yulyia Svyrydenko, vicepremier e ministra dell’Economia ucraina, durante uno dei panel del Forum economico mondiale (WEF) a Davos (GR). Svyrydenko ha anche invitato le economie occidentali a un nuovo piano Marshall per la ricostruzione del Paese, cui potrebbero contribuire gli asset russi congelati attraverso le sanzioni. “Dobbiamo trovare una soluzione chiara su come vendere questi asset per la ricostruzione dell’Ucraina”: L’esponente del Governo ucraino ha poi esortato l’Ue ad approvare senza indugio “un secondo pacchetto di sanzioni che vieti le importazioni di petrolio russo”.
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