Estero
Ultimatum per resa Mariupol rifiutato da Kiev
Redazione
3 anni fa

Ieri sera le autorità russe avevano posto un ultimatum per la resa della città portuale di Mariupol, sottoposta a un duro assedio, minacciando coloro che non si sarebbero arresi di finire davanti a una corte marziale. L’ultimatum, posto per le 5 di questa mattina (ora locale), è stato però rigettato da Kiev, che si rifiuta di arrendersi. Per Mariupol, l’Ucraina chiede a Mosca l’apertura di corridoi umanitari per permettere alle circa 350mila persone (stimate) ancora presenti in città di andarsene.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata