
Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato stasera che non invierà in Ucraina i militari di leva né i riservisti. I soldati "professionisti" stanno raggiungendo "gli obiettivi prefissati" da Mosca. "Sono sicuro che stiano garantendo la sicurezza e la pace per il popolo russo in modo efficace", ha aggiunto Putin in un discorso televisivo trasmesso in occasione della Festa della Donna. Inoltre, parlando al Consiglio di Sicurezza dell'Onu, l'inviato della Russia Vasily Nebenzya, ieri sera ha detto che gli "ucraini si stanno bombardando da soli". Lo riporta il Guardian.
Zelensky richiama soldati
Dal canto suo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato nella notte un decreto che richiama i soldati ucraini dislocati nelle forze di peacekeeping perché rientrino in Ucraina per difendere il Paese. Lo scrive Kyiv Independent su Twitter, aggiungendo che, in base al decreto, "tutti i soldati e i loro equipaggiamenti devono tornare in Ucraina per contribuire allo sforzo bellico".
Mosca: "Seguiamo due lanciamissili Usa"
La marina militare russa sta seguendo i movimenti di due incrociatori lanciamissili americani che sono entrati nel mar Baltico, secondo quanto afferma il ministero della Difesa di Mosca, citato dall'agenzia Tass. Le due unità sono la Uss Donald Cook e la Uss Forrest Sherman, armate di missili guidati Tomahawk a medio raggio con capacità anche nucleare, e vengono seguite dalla Flotta russa del Baltico, ha comunicato alla stampa il ministero.
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